Oggi alle ore 18,30 nei locali di palazzo sambuca si svolgerà un dibattito sul tema statuto si, statuto no promosso da sonia spallitta, candidata alle prossime elezioni regionali nella lista idv a chiusura della sua campagna elettorale. Parteciperanno al dibattito il vicedirettore di link sicilia antonella sferrazza, davide cammarrone, giornalista rai, leditore ottavio navarra e il prof cristian bevilacqua. Modererà leditor marina finettino.
Statuto siciliano, sì o no? Se ne parla a Palermo
Oggi alle ore 18,30 nei locali di Palazzo Sambuca si svolgerà un dibattito sul tema Statuto SI, Statuto NO promosso da Sonia Spallitta, candidata alle prossime elezioni regionali nella lista IDV a chiusura della sua campagna elettorale. Parteciperanno al dibattito il vicedirettore di Link Sicilia Antonella Sferrazza, Davide Cammarrone, giornalista RAI, leditore Ottavio Navarra e il Prof Cristian Bevilacqua. Modererà leditor Marina Finettino.
Sarà presente ai lavori anche Giovanna Marano, candidata alla Presidenza della Regione.
A conclusione della serata un aperitivo e e le esibizioni del gruppo di ballo I baronetti, del duo Moschella@Mulè e il concerto della Clouds Jazz band.
Il tema dellautonomia che in queste ultime settimane è tornato alla ribalta della cronaca – dice Sonia Spallitta – grazie ad un editoriale del quotidiano La Repubblica merita sicuramente unampia riflessione. Troppi partiti hanno rivendicato la propria natura autonomista come cavallo di battaglia per lacquisizione di nuove clientele e il consolidamento dei loro privilegi, negando così le prerogative del nostro Statuto, creato per dare alla Sicilia straordinarie possibilità di sviluppo. Credo che abolire lo Statuto – continua la candidata dellIDV – come auspicato da molti intellettuali e giornalisti sia il male peggiore.
Noi siciliani dobbiamo riappropriarci dellautonomia come strumento per la crescita economica e sociale della nostra terra, strappare lo Statuto a quella casta che lo ha utilizzato per proprio tornaconto personale e avviare un processo di cambiamento che esalti tutte quelle potenzialità e risorse di cui la Sicilia è dotata. Solo così – conclude la Spallitta – potremo creare una forte economia e risorgere dal baratro nel quale una classe politica inadeguata ci ha fatto sprofondare.