Nell’ambito di attività svolte a contrasto delle corse clandestine di cavalli a Catania, i carabinieri hanno ispezionato alcune stalle nei quartieri di Picanello e San Cristoforo. I controlli hanno portato a sanzioni per un importo complessivo di 21.500 euro e al fermo ufficiale di 49 animali, tra equini, suini, ovini e pollame. Tra le irregolarità maggiormente […]
Controlli nelle stalle a Catania: fermo ufficiale di 49 animali e sanzioni di oltre 20mila euro
Nell’ambito di attività svolte a contrasto delle corse clandestine di cavalli a Catania, i carabinieri hanno ispezionato alcune stalle nei quartieri di Picanello e San Cristoforo. I controlli hanno portato a sanzioni per un importo complessivo di 21.500 euro e al fermo ufficiale di 49 animali, tra equini, suini, ovini e pollame. Tra le irregolarità maggiormente riscontrate, la mancata registrazione della scuderia, l’assenza di appropriata documentazione sanitaria relativa a gran parte degli animali controllati, risultati, in alcuni casi, non vaccinati e sprovvisti di microchip. Molteplici gli interventi effettuati nell’ultimo anno nel capoluogo etneo per fermare il fenomeno delle gare clandestine, che hanno portato alla denuncia di 26 persone e a sanzioni per 73mila euro complessivi. Le corse di cavalli sono connesse alle dinamiche dei clan mafiosi, anche in considerazione del vorticoso giro di denaro legato alle scommesse clandestine. Inoltre, le corse clandestine rappresentano una forma di controllo del territorio e un canale di reinvestimento di capitali illecitamente conseguiti.