Stabilizzazione dei precari ed esercizio provvisorio Giunta vara i Ddl. Cgil: «In migliaia appesi a un filo»

Due ddl separati. Il futuro dei precari degli enti locali siciliani è tutto scritto nelle due norme esitate questo pomeriggio dalla giunta regionale. La prima riguarda il processo di stabilizzazione dei precari, la seconda è relativo all’approvazione del bilancio provvisorio per 45 giorni. Passa la linea della maggioranza che, eccezion fatta per Sicilia Futura di Cardinale, ha detto no a un bilancio stilato in fretta e furia. Secondo Crocetta, «a questo punto l’Assemblea è in grado di approvare le norme di stabilizzazione dei precari e la prosecuzione dell’attività amministrativa, attraverso il bilancio provvisorio e, dopo l’approvazione di questi testi, iniziare l’esame di merito della legge di bilancio definitiva».

«Da irresponsabili – secondo la Cgil – chiudere l’anno con migliaia di lavoratori appesi a un filo. Ancora una volta l’inadeguatezza della politica rischia di trasformarsi in un tritacarne e non solo per i precari, per cui auspichiamo una soluzione immediata e credibile, ma anche per tante altre categorie». «Adesso governo e Ars – aggiungono Mimma Argurio ed Enzo Abbinanti, sempre Cgil – devono procedere con una soluzione per i precari che sia a prova di impugnativa. Segnaliamo però che a fare le spese della mancata approvazione di Bilancio e Finanziaria saranno anche altri lavoratori, dai forestali ai dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia e dei consorzi di bonifica, per citarne solo alcuni».

Nel pomeriggio la giunta ha anche approvato un progetto di 75 milioni di euro a valere sul fondo sociale europeo, per l’occupazione dei 1.900 ex sportellisti siciliani per un periodo di 18 mesi. Un progetto che secondo Crocetta «permette di avviare al lavoro tutti e consente di avviare con serenità un confronto con i lavoratori e con le rappresentanze sindacali, per trovare una soluzione definitiva».

Gli operatori saranno utilizzati per misure di politica attiva del lavoro. Nello specifico si tratterà di azioni di orientamento e accompagnamento al lavoro rivolte a donne inattive, inoccupate e disoccupate di età compresa tra i 16 e i 65 anni (35 milioni di euro); di reinserimento nel mercato del lavoro di persone in cerca di occupazione e disoccupati (15 milioni) e di orientamento ed accompagnamento al lavoro di soggetti svantaggiati (25 milioni). «Con serietà e senza proclami – aggiunge l’assessore regionale Gianluca Micciché – può dirsi superata la vertenza che riguarda 1.900 lavoratori degli sportelli multifunzionali e le loro famiglie».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]