Sperone, via al bando per sei nuove aule alla Cavallari Lavori per 816mila euro, l’anno scorso primo restyling

Via libera al bando per appaltare un altro progetto del Patto per Palermo, il completamento di sei aule della scuola primaria Francesco Saverio Cavallari, in via Giafar allo Sperone. La gara scadrà il 15 gennaio a mezzogiorno con apertura delle buste l’indomani alle 9.30. L’importo è di 816mila euro Iva esclusa, di cui 170mila per gli impianti tecnologici, somma finanziata con 79mila euro dal Comune e 910mila euro dal Patto.

Le sei aule fanno parte della sede distaccata dell’istituto, riaperta l’anno scorso a quasi 20 anni di distanza dal bando per i lavori di ristrutturazione. Una vicenda interminabile e davvero travagliata, iniziata nel 1997 con il fallimento della ditta vincitrice dell’appalto e proseguita con un secondo appalto nel 2005 anch’esso andato a vuoto; il terzo appalto è terminato nel 2007 con una rescissione contrattuale «per grave inadempimento dell’impresa», spiegava a ottobre 2016 una nota di Palazzo delle Aquile. «Da allora l’edificio ha subito occupazioni abusive e numerose e pesanti atti vandalici»: erano stati sottratti «tutti gli impianti e le relative reti di distribuzione interna, gli infissi, le autoclavi degli impianti idrico e antincendio» e, poco prima dell’ennesima consegna dei lavori nel 2014, erano stati rubati «i pochi infissi esterni superstiti». In mezzo altri bandi e altri impicci burocratici. Poi, l’anno scorso, il primo massiccio intervento che ha permesso una parziale riapertura.

Ora l’obiettivo è completare l’opera rimettendo a nuovo le sei aule ancora da sistemare. L’immobile verrà adeguato alle norme sull’edilizia scolastica e sulla prevenzione degli incendi e sono previsti inoltre: l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sistemazione degli spazi esterni (con nuove pavimentazioni e piccole aree a verde), la realizzazione di una nuova rete fognaria, il miglioramento delle caratteristiche termiche ai fini del risparmio energetico, il rifacimento integrale o parziale delle opere di finitura interne ed esterne (intonaci, tinteggiature e pluviali). La superficie di ogni aula supererà i 50 metri quadri per un massimo di 26 alunni per aula.

L’ex alloggio del custode, abbandonato e in pessime condizioni, verrà ristrutturato e adibito alle attività collettive e ludiche: il desiderio iniziale era di trasformarlo in una palestra visto che la Cavallari non ne ha ma non ci sono abbastanza soldi. I servizi igienici verranno ristrutturati e ci sarà un wc per i portatori di handicap, il plesso sarà dotato di un impianto di riscaldamento centralizzato mentre l’impianto idrico sarà interamente rinnovato per eliminare le perdite. Anche gli impianti antincendio, quello elettrico e di quello sicurezza (con la realizzazione di due nuove uscite e l’installazione di maniglioni antipanico) saranno adeguati.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]