Siracusa, migranti gestiti da una falsa onlus Tribunale annulla il debito della Prefettura

La Prefettura di Siracusa era debitrice di 360mila euro alla onlus Clean Service che, fino al 2016, ha gestito un centro di accoglienza per migranti a Siracusa. Ma questi soldi non dovrà versarli, perché l’associazione – rimasta coinvolta lo scorso giugno in un’operazione della Guardia di finanza che ne ha svelato la natura commerciale – ha provocato un danno all’erario. Lo ha deciso il Tribunale di Siracusa che ha emesso una sentenza nell’ambito dell’azione della pubblica amministrazione sulla pretesa erariale.

Tutto nasce dall’indagine delle Fiamme gialle denominata Affare immigrazione, al termine della quale era stata scoperta un’evasione da 4,2 milioni di euro, realizzata da alcune associazioni tra cui la Clean Service, anche attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per oltre un milione 300 mila euro. Diciannove le persone denunciate per reati tributari. 

In particolare, sottolinea la Finanza, gli accertamenti sulla Clean Service Onlus fecero emergere «un consolidato sistema di emissione di fatture, in tutto o in parte, inesistenti da parte di diversi soggetti fornitori della cooperativa, con conseguente utilizzo degli elementi passivi fittizi mediante inserimento degli stessi nella dichiarazione dei redditi presentata dalla verificata. L’utilizzo di fatture per operazioni, in tutto o in parte inesistenti, permise di creare alla Clean Service Onlus non solo l’opportunità di abbattere la base imponibile ma anche di esporre costi indebitamente dedotti in dichiarazione annuale, con conseguente evasione di imposta ma soprattutto la possibilità di disporre di quelle somme di denaro che, uscite dalle casse della cooperativa per rendere verosimile l’operazione fittizia, ritornavano nella disponibilità dei soggetti che avevano messo in atto il circuito fraudolento, senza rientrare nelle casse della medesima onlus». 

Subito dopo scattò l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate e la Prefettura rescisse il contratto con la società Clean Service Onlus che gestiva il centro di accoglienza. L’istituzione di una cabina di regia tra Prefettura, Guardia di finanza e Agenzia delle Entrate, ha portato la Clean Service prima all’esclusione dal bando 2016 e alla revoca del servizio di temporanea accoglienza in corso, poi all’avviso di conclusione indagine e infine al disconoscimento di Onlus. In quanto la Clean service aveva mascherato la reale natura giuridica di impresa commerciale.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Urano è il pianeta che, nell’oroscopo, genera i cambiamenti, le svolte importanti – a volte improvvise o inaspettate – e che adesso entra in moto retrogrado negli ultimi gradi del Toro. Tornando dai primi gradi dei Gemelli, per alcuni segni zodiacali genera la ripresa di alcune problematiche che sembravano risolte. Mentre dona ad altri un […]

Bella, sensuale, acquatica e decisamente appassionata. Anche gelosa e, a volte, sospettosa. Ma piena di capacità creativa, e abile ad affascinare anche chi è distante miglia dalla sua natura. Venere in Scorpione è tutto questo e merita un posto speciale tra i nostri approfondimenti astrologici, con un oroscopo speciale per i 12 segni zodiacali. Una […]

Marte, il rosso pianeta dell’azione e della passione, arriva nell’istintivo e generoso Sagittario: e oggi non poteva non essere protagonista dell’oroscopo. Uno speciale della nostra rubrica astrologica dedicato a un passaggio che restituisce vigore all’elemento e corrobora i segni di fuoco Ariete, Leone e, più di tutti, il Sagittario di cui sarà ospite. Ottimo anche […]

Il 2025 è agli sgoccioli e, con l’anno, anche l’attuale stagione di incentivi per la riqualificazione energetica delle imprese. Ma si è ancora in tempo per bloccare i benefici disponibili. A patto di muoversi presto e bene, per trasformare interventi concreti in risparmi di bolletta e vantaggi fiscali. L’importante, rassicura Armando Crispino – commercialista e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]

Qual è il modo migliore per rendere indimenticabile l’esperienza sull’Etna? Viverla come un local, con un forte legame con il vulcano più alto d’Europa, che domina ogni giorno la vista della sua gente. Ma anche i pensieri e, spesso, il linguaggio e le abitudini. Pur conservando intatta la meraviglia della prima volta. Con l’aiuto di […]