L'attività commerciale collocata accanto al secondo cancello d'ingresso del camposanto aretuseo è stata completamente distrutta da un incendio divampato nel tardo pomeriggio di ieri. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e di comprendere le cause del rogo. Fra le piste anche quella del racket delle estorsioni
Siracusa, in fiamme chiosco dei fiori del cimitero In corso le indagini, non si esclude natura dolosa
Il chiosco dei fiori accanto al secondo cancello d’ingresso del cimitero di Siracusa è stato completamente distrutto dalle fiamme. L’incendio è divampato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30, in viale Ermocrate. Sul posto sono intervenute le pattuglie delle volanti della polizia e anche i vigili del fuoco che hanno provveduto alle operazioni di spegnimento delle fiamme che avevano, però, già provocato ingenti danni all’attività commerciale.
Sono ancora in corso le indagini per ricostruire la dinamica e comprendere la natura e le cause del rogo. Gli inquirenti non sono ancora in grado di escludere nessuna delle ipotesi, compresa la pista che si sia trattato di un incendio di natura dolosa. Per gli inquirenti è ancora presto e ci sono pochi elementi per parlare di un segnale di intimidazione legato al racket delle estorsioni. Il chiosco, che attualmente era ubicato davanti al secondo cancello del camposanto aretuseo, per un periodo era stato collocato davanti al terzo ingresso, quello più ambito per i rivenditori perché è quello da cui entra la maggior parte dei visitatori.