Siracusa celebra la chiusura del decennio Unesco L’ultima settimana di novembre dedicata alla sostenibilità

A Siracusa la chiusura del decennio Unesco si celebra con una serie di appuntamenti che andranno in scena nell’ultima settimana di novembre. L’obiettivo è quello di incuriosire la gente di tutte le età, diffondendo valori, consapevolezze, stili di vita orientati al rispetto del prossimo, al rispetto degli equilibri ecologici del nostro pianeta per consegnare alla generazioni future un mondo possibilmente non compromesso. 

«Percorsi di bioarchitettura per buona educazione» è il tema delle manifestazioni che si terranno Siracusa. Convegni, mostre e incontri promossi dall’INBAR Siracusa (Istituto Nazionale BioArchitettura Ricerca Siracusa) in collaborazione con l’assessorato ai Beni e Politiche Culturali del Comune.

L’iniziativa dell’Unesco, quest’anno, sarà dedicata al bilancio delle attività svolte in dieci anni: raccolta delle buone pratiche e prassi educative svoltesi, inventario delle realtà che sopravviveranno e continueranno a promuovere l’educazione alla sostenibilità in tutte le regioni italiane.

A fine novembre centinaia di realtà – istituzioni, scuole, associazioni, imprese, fondazioni, università  daranno vita, con il coordinamento della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, ad un ricco calendario di eventi in rete: convegni, laboratori, escursioni, mostre, giochi, spettacoli, dimostrazioni pratiche…

Siracusa partecipa a questa rete. Ci sarà un convegno sui percorsi di bioeducazione a Palazzo Vermexio e l’inaugurazione della mostra Archeeo Maris – Alla scoperta dei fondali marini nella sala Caravaggio di Piazza Duolo (entrambi gli eventi lunedì 24 novembre per i ragazzi della scuola media).

Martedì 25 novembre una lezione sulla natura per i ragazzi della scuola elementare. Mercoledì 26 novembre una visita guidata alla Torre del filosofo per parlare di natura e archeologia. Giovedì 27 novembre altra lezione didattica sulla natura. Venerdì 28 novembre giornata dedicata alla gestione dei rifiuti non con le discariche – come si usa fare in Sicilia – ma con la raccolta differenziata e con il riciclo di tutti i materiali scartati, secondo la filosofia dei Rifiuti zero. 

Sabato 29 novembre si parlerà di arte, o meglio, delle perizie sulle opere d’arte, per stabilire se sono vere o se sono imitazioni. Appuntamento dedicato a tutti. 

Domenica 30 novembre si chiuderà con un incontro sulle prospettive urbane di Siracusa.    


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