A presentare la richiesta della sospensione è stato il primo cittadino Paolo Buscema. Tra le motivazioni anche l'aver annunciato la volontà di non ricandidarsi. Proprio oggi, intanto, l'Ars ha approvato la norma che rettifica la riforma elettorale approvata lo scorso agosto. A chiederlo era stata l'Anci
Sindaci, accolto ricorso a Monterosso Almo Tar sospende provvedimento della Regione
Dopo San Piero Patti, anche Monterosso Almo. Continua la battaglia a suon di ricorsi dei primi cittadini dichiarati decaduti in seguito alla mancata approvazione dei bilanci comunali. Nei giorni scorsi era stata la sindaca del centro del Messinese, Ornella Trovato, a ricorrere al Tribunale amministrativo regionale per chiedere la sospensione del provvedimento. Richiesta accolta dai giudici.
Adesso è la volta di Paolo Buscema, sindaco di Monterosso Almo, in provincia di Ragusa. Anche in questo caso l’amministratore è stato reintegrato dal Tar di Catania, che ha sospeso la nomina del commissario straordinario inviato dalla Regione, in attesa che i cittadini tornassero al voto a giugno. Tra le motivazioni a sostegno del ricorso, anche il fatto che Buscema aveva deciso di non ricandidarsi alle prossime amministrative.
I provvedimenti arrivano in concomitanza con l’impegno di Anci Sicilia, che in più di un’occasione ha chiesto di rivedere la norma inserita nella riforma elettorale dello scorso agosto e su cui si è espresso con un parere favorevole il Consiglio di giustizia amministrativa. Appello che sia il governatore Rosario Crocetta che il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, hanno detto di poter accogliere. E oggi l’Ars ha approvato l’abrogazione dell’articolo oggetto della disputa.