Cantieri senza le adeguate misure per evitare le cadute accidentali degli operai, lavoratori dipendenti non regolarizzati in un bar, impianti elettrici non a norma. Elevate tre maxi sanzioni per lavoro nero
Sicurezza sul lavoro: sette denunce e multe da 30mila euro Controlli a San Gregorio, Tremestieri e S. Giovanni La Punta
Controlli straordinari dei cantieri da parte del nucleo Ispettorato del lavoro dei carabinieri. Nel comune di San Gregorio di Catania un 54enne del posto, titolare di una ditta di
lavori edili incaricata della realizzazione di un complesso
residenziale composto da diverse unità abitative, è stato denunciato per aver omesso
di predisporre il parapetto alle aperture presenti nei solai e alle scale interne del
cantiere per evitare cadute accidentali degli operai e di allestire idonee recinzioni per
delimitare l’area del cantiere. L’imprenditore ha pure omesso di provvedere alla
formazione dei lavoratori dipendenti in materia di sicurezza. Per lui è stata elevata una sanzione di oltre 5000 euro.
Nel comune di Tremestieri Etneo, il titolare di un bar è stato denunciato per omissione
della registrazione degli orari di lavoro dei dipendenti nel libro unico e omissione della
regolarizzazione di un dipendente. Nel complesso sono state comminate al titolare
dell’esercizio sanzioni amministrative per 10.610 euro. Nel comune di San Giovanni La Punta è stato controllato un cantiere incaricato della
manutenzione straordinaria e della realizzazione di una struttura per conto di una
società operante nella distribuzione di energia elettrica. La legale
rappresentante della società è stata denunciata per avere omesso la verifica
dell’idoneità tecnico-professionale delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi e il coordinamento e controllo dei lavori in termini di sicurezza.
Inoltre, sono stati denunciati altri tre titolari di altrettante ditte (impegnate nella costruzione di muri, nella
ristrutturazione di impianti e nella fabbricazione di oggetti in ferro e altri metalli), a
vario titolo responsabili di avere omesso la formazione e la sorveglianza sanitaria dei
rispettivi lavoratori, di avere utilizzato un impianto elettrico non a norma,
omettendo di predisporre locali igienico-assistenziali: nei confronti di tutti e tre è
scattata anche la maxi sanzione per lavoro nero per un importo complessivo di oltre
18mila euro, oltre alla sospensione dell’attività imprenditoriale. Nello stesso cantiere è stato denunciato anche un 51enne catanese, coordinatore in fase di esecuzione dei lavoratori, per avere omesso di attuare l’applicazione da parte
delle imprese esecutrici dei lavori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti.