Sicilcassa, verso le elezioni per il Fondo Pensioni

LA LISTA DELLA FABI

Nei prossimi giorni i soci del Fondo Pensioni ex Sicilcassa riceveranno al proprio domicilio un plico contenente una scheda elettorale finalizzata ad eleggere i nuovi Organi sociali. Tra le varie liste presentate una è supportata dalla FABI – FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI che oggi ha promosso un primo incontro alle ore 17,30 a Catania presso la Parrocchia Santa Maria della Guardia (Ognina).

La Lista sostenuta dai quadri sindacali della FABI è denominata “OBIETTIVO VENDITA” e presenta il seguente programma:

“Il nostro Fondo ha compiuto negli ultimi anni importanti passi per addivenire alla liquidazione totale delle risorse e del patrimonio, che costituiscono la base da cui il futuro CdA dovrà ripartire: la Riforma del 2008 è stata approvata ed ampiamente condivisa con la quasi totalità di adesione al Referendum confermativo mentre le recenti variazioni statutarie, approvate con molte perplessità da parte degli iscritti mediante un risicato referendum in particolare sull’art.39, hanno visto la loro applicazione anticipando temporalmente alcune nuove prestazioni dello Statuto che hanno privilegiato sicuramente taluni iscritti lasciando nel contempo poche risorse alle categorie più “deboli”; tutto ciò non è più in discussione se non per le eventuali logiche “riparatorie” che si potrebbero mettere in campo nella prossima consiliatura ove vi fosse una compagine che condividesse tale importante proposito.

La lista OBIETTIVO VENDITA vuole percorrere nuove strade e soprattutto sondare nuovi mercati internazionali che, in caso di vendita dell’intero patrimonio in blocco o a blocchi, darebbero risposte IMMEDIATE a tutti gli iscritti alla luce anche delle deludenti risposte avute dal mercato circa la vendita frazionata.

La vendita è il primo importante punto da conseguire ma nel contempo per una sana gestione la lista OBIETTIVO VENDITA ritiene urgente una rivisitazione delle spese sulle consulenze, sulla gestione del personale e sulla stessa struttura del Fondo, in pratica amministrare meglio e bene!

Tutti i candidati della lista OBIETTIVO VENDITA, si impegnano a:

– privilegiare la vendita in blocco o a blocchi, senza però ridurre la tensione e le iniziative già poste in campo sulla frazionata;

– azzerare le attuali principali e costose consulenze, rivisitando eventualmente anche economicamente quelle che potranno essere di supporto ai nuovi percorsi;

– individuare un nuovo Advisor tecnico e legale che garantisca adeguata ricerca e copertura in quei mercati non ancora sondati (es: Medio Oriente, USA) con lo scopo di addivenire ad una gara pubblica, non escludendo dalla logica della vendita eventuali e concrete trattative private; i contratti con tali nuovi Advisor dovranno contemplare il pagamento di eventuali commissioni ad obiettivo di vendita raggiunto !!

– rivisitare l’attuale struttura del Fondo anche alla luce dei minori carichi legati alla cessazione del pagamento delle principali prestazioni previdenziali e delle minori incombenze legate alle vendite del patrimonio già fatte;

– riconoscere le fasce più deboli dei nostri iscritti, proponendo e sostenendo eventualmente l’indizione di un nuovo referendum per un anticipo temporale (in analogia con quanto fatto con l’art.39) delle prestazioni già comunicate in occasione dell’approvazione della Riforma 2008, per consentire la chiusura dei prestiti concessi dal Fondo.

I candidati al CdA della lista OBIETTIVO VENDITA sono: D’ASTA Maria Celina, GIUGNO Biagio Antonio, GRANCAGNOLO Saverio, GRIMALDI Roberto, LEONE Stefano, PITRE’ Giovanni, RICCIOLI Paolo Antonio, SANGILLES Mario Consolato, STANCAMPIANO Gaetano.

I candidati a Sindaco supportati dalla  lista sono: Giuseppe Jeni e Ignazio Pandolfo.


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