All'origine dell'ultima tragedia nel Mediterraneo ci sarebbe la foratura del mezzo su cui stavano viaggiando decine di persone. A effettuare i soccorsi sono le ong Moas e Watch the Med. Intanto la notte scorsa a Lampedusa sono sbarcate 851 persone. Nell'hotspot dell'Isola al momento ci sono oltre mille persone
Si sgonfia gommone, migranti muoiono in mare Recuperati sette cadaveri, anche un bambino
Ci sarebbe la foratura del gommone su cui viaggiavano all’origine dell’ultima tragedia nel Mediterraneo. Sono per adesso sette i cadaveri recuperati – tra i quali anche quello di un bambino di otto anni – nel Canale di Sicilia dalle ong Moas e Watch the Med, ma i corpi senza vita sarebbero molti di più. A soccorrere i migranti da ieri sera è la nave Phoenix. Sono otto i gommoni in difficoltà, mentre 450 le persone messe in salvo.
La scorsa notte, intanto, è iniziato a Lampedusa lo sbarco di 851 persone. I migranti viaggiavano su quattro barconi, quando sono stati recuperati dalla nave Chimera della marina militale. Arrivati sull’isola, sono iniziate le procedure di identificazione nell’hotspot che al momento accoglie oltre mille persone.