Si chiude senza danni il ‘caso’ del Cral del Banco di Sicilia UniCredit

A SISTEMARE LA QUESTIONE HA PENSATO L’AVVOCATO ALESSANDRO PALMIGIANO

di Carmelo Raffa

Nei primi giorni di maggio ci eravamo occupati di una vicenda incresciosa che vedeva coinvolto il Cral dell’ex Banco di Sicilia, oggi Unicredit, in un atto di estrema ingiustizia e per il quale rischiava la chiusura.

Infatti e per una leggerezza procedurale la società Job Italia Spa, in virtù di un decreto ingiuntivo resosi esecutivo, stava procedendo al sequestro dei beni del predetto dopolavoro dei bancari.

Il fattaccio era nato, come avevamo ben evidenziato noi di LinkSicilia, perché Job Italia, creditice verso terzi di una certa somma, aveva citato assieme ad un centinaio di sportelli bancari presenti sulla piazza di Palermo anche il Cral Unicredit Banco di Sicilia.

Purtroppo, mentre i rappresentanti delle Banche si costituivano in giudizio per affrontare la situazione, dei rappresentanti del Cral del Banco di Sicilia, all’interno del Palazzo di Giustizia, non si intravedeva neanche l’ombra. Quindi il Cral rischiava di fare la fine di un pollo allo spiedo.

Noi, a questo punto, decidevamo con i nostri articoli di mettere alla luce alcune assurdità giuridiche che in questo caso si estremizzavano al punto tale da pretendere somme da una società di dopolavoro che non aveva contratto alcun debito e non aveva avuto alcuna prestazione di servizio da parte di Job Italia. Tanto che noi e gli stessi dirigenti del dopolavoro ci interrogavamo ponendo la seguente domanda: “Hanno scambiato il Cral per una Banca?”.

Dopo mesi e mesi di letargo ed a seguito dei nostri articoli gli amministratori del Cral, finalmente, si sono decisi ad affidare la pratica ad un ottimo legale di Palermo – l’avvocato Alessandro Palmigiano (nella foto sopra a sinistra) – che ha affrontato il caso con estrema serietà ed è riuscito a far capire alla controparte che la strada da loro intrapresa non portava certamente ad un atto di equità, ma come avevamo già detto noi, ad un paradossale caso di estrema ingiustizia.

I soci del Cral di Unicredit Banco di Sicilia saranno sicuramente grati nei confronti dell’avvocato Alessandro Palmigiano per aver preso in mano la situazione ed essere riuscito nell’intento di salvare il dopolavoro..

Dobbiamo dare atto anche a Job Italia e ad i suoi legali di essersi dimostrati corretti accomodando la vicenda col pagamento delle sole spese legali.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]