Ieri penultima giornata dello Sherbeth Festival che si concluderà stasera con l’assegnazione di tre premi ad altrettanti maestri gelatieri. Da stamattina giuria riunita all’interno della Galleria delle Vittorie per valutare i 50 gusti di gelato. IL GUSTO DEDICATO AL PALERMITANO PROCOPIO CUTO’Il palermitano Procopio Cutò è il patrono morale dei gelatieri. Ieri Sherbeth lo ha […]
Sherbeth Festival, oggi l’ultima giornata
Ieri penultima giornata dello Sherbeth Festival che si concluderà stasera con l’assegnazione di tre premi ad altrettanti maestri gelatieri. Da stamattina giuria riunita all’interno della Galleria delle Vittorie per valutare i 50 gusti di gelato.
IL GUSTO DEDICATO AL PALERMITANO PROCOPIO CUTO’
Il palermitano Procopio Cutò è il patrono morale dei gelatieri. Ieri Sherbeth lo ha celebrato dedicandogli un gusto “limited edition”.«Abbiamo voluto restituire alla memoria della città la figura di Procopio già lo scorso anno quando gli è stata dedicata una piazza – afferma Antonio Cappadonia, direttore tecnico della kermesse palermitana – Quest’anno abbiamo voluto riprendere la figura del maestro gelatiere palermitano realizzando un gelato con ingredienti disponibili già a quell’epoca». Ed ecco dunque un gelato gusto crema, dal sapore delicato, arricchita con arancia, la nota agrumata che arriva al primo assaggio e il sapore di chiodi di garofano nel finale, speziato e gradevole. «E’ stato complesso scegliere gli elementi aromatici da aggiungere al gelato – spiega Arnaldo Conforto, direttore tecnico di Sherbeth Festival – Procopio era un grande appassionato di fiori e di infusioni con ghiaccio e sale. La lettura di questo gelato va trovata non solo nel gusto, ma anche e soprattutto nel profumo».
All’incontro, che si è tenuto all’interno dell’area cooking show, moderato dal giornalista Nino Aiello, hanno preso parte, oltre a Cappadonia e Conforto, anche Giovanna Musumeci, co-direttore tecnico di Sherbeth Festival: «Sherbeth è una manifestazione osservata con estremo interesse dalla gelateria artigianale di tutto il mondo – dice Giovanna – questo perché la manifestazione si è evoluta ed ha dato il suo importante contributo alla evoluzione del mestiere, tramite soprattutto il confronto dei maestri che avviene nel laboratori di Sherbeth».
IL CONCORSO PER IL MIGLIOR GELATIERE
Intanto fervono i preparativi della giuria presieduta dal tecnologo alimentare Franco Bray, con Luca Giornalista, giornalista di Repubblica e il gelatiere Gianfrancesco Cutelli, pisano ma di origine siciliana. I premi in palio sono tre seguiti da tre menzioni che riconosceranno la migliore tecnica, territorialità e l’originalità del gelato. I giudici valuteranno i gelati secondo i parametri della struttura e del gusto.
(fonte: ufficio stampa Sherbeth festival)