I finanzieri hanno messo i sigilli al negozio e a due conti correnti societari. Il titolare dell'impresa è Alessio Savoca, classe 1986, indagato per infedele dichiarazione di redditi e Iva. Le fiamme gialle hanno controllato gli anni dal 2015 al 2018
Sequestro da 2,2 milioni di euro a Punto shop Dichiarava incassi inferiori rispetto a quelli veri
I finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Catania hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro (per equivalente) di 2,2 milioni di euro a carico di Alessio Savoca (classe 1986), in qualità di titolare della Punto shopping srls di Catania. L’attività si occupa di commercio al dettaglio di articoli per uso domestico e l’accusa, nei confronti dell’indagato, è di infedele dichiarazione dei redditi e Iva.
Il provvedimento giudiziario parte da alcune verifiche fiscali condotte dal nucleo di polizia economico-finanziaria catanese: gli accertamenti sugli anni di imposta 2015, 2016, 2017 e 2018 avrebbero evidenziato una «omessa registrazione di ricavi per oltre quattro milioni di euro». Dal confronto tra i registri contabili elettronici con quelli manuali sarebbe emersa, in alcuni giorni del mese, l’annotazione di un volume di incassi inferiore a quello reale.
In più le fiamme gialle avrebbero rilevato la mancata stampa delle «chiusure giornaliere» dei misuratori fiscali installati in alcuni punti vendita della società. Alcune chiusure, inoltre, sarebbero state riferite a registratori di cassa che i finanzieri definiscono «fantasma», utilizzati saltuariamente, le cui risultanze però non venivano inserite nei registri ufficiali. Così è stato disposto il sequestro dell’immobile di proprietà dell’indagato nonché del saldo di due conti correnti societari.