Sequestro 50 milioni, il Palermo «respira» Cassazione: inammissibili i ricorsi dei pm

Era prevedibile, prendendo in esame ciò che era stato stabilito lo scorso 25 gennaio, ma la notizia adesso ha anche i crismi dell’ufficialità. Ed è una notizia che consente al Palermo di tirare un sospiro di sollievo. Il procuratore generale della Cassazione ieri aveva chiesto il rigetto dell’appello della Procura contro il mancato sequestro di 50 milioni dalle casse del club rosanero e questa mattina è arrivata la sentenza della Suprema Corte che ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dai pm. La decisione odierna, che rientra nell’ambito dell’indagine sulla gestione finanziaria della società di viale del Fante e che ha portato l’ex patron Zamparini agli arresti domiciliari con l’accusa di falso in bilancio, segue di fatto il ‘filone’ dei tre ricorsi della Procura respinti poco più di due mesi fa: contro il dissequestro del milione di euro restituito al Palermo dal Tribunale del Riesame, l’opposizione in merito ai 100 mila euro in azioni ridate a Zamparini e l’esclusione del reato di autoriciclaggio tra quelli contestati all’imprenditore friulano.

Il Palermo, dunque, «respira» (il sequestro di 50 milioni avrebbe dato alla società il colpo di grazia e compromesso molto probabilmente le trattative legate al cambio di proprietà) e adesso potrà concentrarsi esclusivamente sulla ricerca di un nuovo acquirente. Scaduta l’opzione a favore di Dario Mirri, la priorità del duo Foschi-De Angeli è quella di trovare entro lunedì le risorse necessarie per il pagamento degli stipendi relativi al primo bimestre del 2019. E a quanto pare le prospettive in tal senso sono incoraggianti in virtù di un piano di recupero crediti (tra la somma del credito Alyssa e i soldi presenti in cassa in corrispondenza delle voci botteghino, contratti di sponsorizzazione e rata della mutualità della Lega B) che è in via di definizione per scongiurare l’intervento della Covisoc (che vigila sugli sviluppi societari rosanero assieme alla Figc come ha sottolineato il presidente Gravina) e il rischio di una penalizzazione (fino a quattro punti) in classifica.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]