Il cattivo odore presente, percepibile a decine di metri di distanza, il copioso scolo dai mezzi di liquidi a terra e la presenza di una bilancia nel piazzale, hanno fatto scattare il controllo degli automezzi
Sequestrate 5 tonnellate di tonno rosso In pessime condizioni di conservazione
Oltre cinque tonnellate di tonno rosso in pessime condizioni di conservazione a bordo di altrettanti automezzi pronti a ripartire per rifornire esercizi commerciali nel Palermitano. A scoprirli i finanzieri della compagnia di Bagheria che hanno così sequestrato una vasta area lungo la strada statale 113 e cinque furgoni con 35 esemplari del pregiato pesce.
I mezzi sequestrati, in parte noleggiati o riferibili a ditte palermitane, erano in sosta da alcune ore sotto il sole. I conducenti, che si sono momentaneamente allontanati alla vista delle pattuglie delle Fiamme gialle, salvo poi tornare nel momento in cui gli agenti hanno iniziato ad operare, sono legati ad una nota impresa di commercio di prodotti ittici di Santa Flavia.
Il cattivo odore presente, percepibile a decine di metri di distanza, il copioso scolo dai mezzi di liquidi a terra e la presenza di una bilancia nel piazzale, hanno fatto scattare il controllo degli automezzi, che i finanzieri hanno eseguito anche con l’intervento del personale sanitario della locale Asp e dal quale è emerso che gli esemplari di tonno rosso trovati a bordo erano «in condizioni di conservazione non compatibili con il consumo umano».
Dopo aver proceduto al sequestro dei tonni ed alla loro distruzione, a cura di una ditta specializzata, i finanzieri hanno sequestrato i mezzi con cui la ditta svolgeva l’attività illecita e l’area adibita a parcheggio e discarica abusiva.