La giornalista nei giorni scorsi, durante una puntata del programma radiofonico Stanza Selvaggia, aveva definito non attraente la cittadina. Ai tifosi il parere non era andato giù. Nel pomeriggio un messaggio della società prende le distanze dai sostenitori, dopo che stamani la giornalista aveva contattato la dirigenza
Selvaggia Lucarelli: «Gela non è bellissima» Tifosi la insultano con striscione: «Puttana»
«Alcuni tifosi del Gela sono capre e ignoranti». Queste le parole usate da Selvaggia Lucarelli per replicare ad alcuni supporter della squadra di calcio gelese, che ieri, nel corso dell’incontro casalingo contro il Cus Palermo, hanno esposto lo striscione «Selvaggia Lucarelli puttana. Gela non si critica si ama». Un’offesa che non è andata giù alla giornalista radiofonica, conduttrice del programma Stanza Selvaggia in onda su M2o. «In una puntata in cui parlavamo di posti non belli in cui per sbaglio magari si è andati in vacanza – ha raccontato stamattina ai microfoni della radio – una ragazza ha detto che doveva andare in Tunisia e l’hanno portata a Malta. Lei ha detto che Malta è bruttissima, e io le ho detto: “Non è che ti hanno scaricato a Gela? Perché Gela non è bellissima”».
Il parere ha suscitato la reazione plateale di alcuni tifosi, che hanno pensato di rispondere con l’insulto. Da parte della giornalista il tentativo, stamani, di contattare la dirigenza del Gela Calcio per chiedere un commento dell’accaduto e, magari, una presa di distanza dai propri sostenitori. «Il presidente ci ha detto che non conosceva Selvaggia e non sapeva l’antefatto» fanno sapere dalla redazione di Stanza Selvaggia. «Io me le aspetterei delle scuse dal presidente o di qualcuno che rappresenti la squadra. Credo sarebbe importante», ha commentato stamattina Lucarelli. La giornalista ha poi dedicato un tweet alla vicenda: «In radio giorni fa ho detto “Gela non è bellissima” e la curva del Gela ha risposto così. Che brutto mondo».
Nessuna presa di posizione fino al pomeriggio, quando la società ha pubblicato sulla propria pagina Facebook una breve nota: «La Società intende dissociarsi dallo striscione apparso ieri pomeriggio in curva durante la partita contro il Cus Palermo e che riguardava la giornalista Selvaggia Lucarelli».