Scuola in movimento II – Velothon

E’ stata una vera è propria invasione quella che ha visto, domenica 22 ottobre 2006, protagoniste più di 800 biciclette in giro per il centro storico di Catania in occasione della manifestazione “Scuola in movimento II-Velothon”, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla Federazione Ciclistica e persino dalla Coca-Cola, per promuovere uno stile di vita attivo e all’insegna della salute.

La festa era cominciata con la musica di RTL 102.5 che ha animato una piazza Università gremita di ciclisti e numerosi spettatori. Tutti i partecipanti hanno avuto inoltre la possibilità di applaudire il ct della nazionale di ciclismo Franco Ballerini, che è poi partito in testa al gruppo formato non solo da studenti, ai quali era dedicata l’iniziativa, ma anche da ciclisti di tutte le età.

Il serpentone ha sfilato per le vie cittadine, per un giorno sgombre di macchine, attraversando Via Vittorio Emanuele, Via Francesco Crispi, Via Umberto,Via Etnea, per poi tornare in Piazza Università.

Alla fine della pedalata, l’assessore allo sport Salvatore Santamaria e il dirigente dell’ufficio sport Fabio Pagliata hanno premiato con una bici personalizzata Velothon i professori e le scuole che hanno partecipato alla manifestazione con il maggior numero di studenti; sul palco sono saliti il prof. Antonio Montalto dell’istituto Vaccarini, che ha portato al via ben 111 studenti, il prof. Salvatore Toscano dell’ Ic Macherione di Giarre, il Prof. Toruccio De Maria che ha accompagnato gli alunni dell’ Arista Acireale e il prof. Valentino Coco dell’It Cannizzaro di Catania.

 

Quella di Catania è stata la sesta e ultima tappa dell’iniziativa, che in precedenza aveva toccato Bergamo, Padova, Cattolica, Foligno e Bari, che è giunta alla sua seconda edizione portando più di centotrentamila tra studenti e professori in giro per le strade dei propri comuni con lo scopo di educare grandi e piccoli a seguire un regime di vita sano, contrastare la sedentarietà e riscoprire le proprie città anche al di fuori della vita notturna.

Sicuramente un progetto encomiabile. Ma forse quello che non quadra è la presenza della Coca-Cola: sono in molti ad essersi chiesti cosa c’entrasse la famosissima (e molto contestata) multinazionale americana con la promozione della salute. Nunzio Orsini, responsabile comunicazione della Sibeg-Coca Cola, ha dichiarato in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Sicilia”, che “la manifestazione non ha alcuna finalità commerciale e sarà promossa dall’azienda anche nei prossimi anni”. In realtà risultà davvero arduo non pensare che la pubblicità vista e sentita durante la manifestazione e la vendita delle bevande della Coca-Cola Company non abbiano proprio nessuna finalità commerciale.

Abbiamo letto che la nostra giovane campionessa di ginnastica Vanessa Ferrari, che tante soddisfazioni ha dato agli sportivi italiani, è stata costretta ad allenarsi in un garage e in un’intervista ha chiesto al Coni di aprire una palestra nel suo paese. Forse, in margine a manifestazioni come Velothon, è bene riflettere che nel nostro paese se non hai lo sponsor puoi organizzarti solo la partitella di calcetto con i tuoi amici.


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