L'uomo agiva di sera all'interno di una cava nella zona periferica del Comune ragusano utilizzando un tubo con cui aspirava la benzina da alcuni mezzi. Dopo una perquisizione all'interno della sua abitazione è stata rinvenuta parte della refurtiva. Le accuse sono di furto aggravato e continuato. Guarda il video
Scicli, arrestato ladro seriale di carburante Incastrato da una telecamera nascosta
Si era
specializzato nei furti di carburante da ruspe, scavatori e cingolati parcheggiati all’interno di una cava nella zona periferica di Scicli. L’autore è A.S. un cinquantenne sciclitano incensurato. Per incastrarlo la polizia del commissariato di Modica, dopo le numerose denunce di un imprenditore, ha utilizzato una microtelecamera nascosta tra le sterpaglie nelle vicinanze dei mezzi che solitamente venivano presi di mira dal ladro seriale.
L’uomo agiva solitamente forzando il lucchetto del cancello. Dopo essere entrato all’interno del cantiere
aspirava con un tubo il carburante riempiendo diversi bidoni. Decisiva, per stabilire l’identità, l’incrocio dei video con alcune fotografie presenti nel database del commissariato. A.S. poco tempo prima aveva fatto richiesta per ottenere il rilascio del porto d’armi da caccia.
A incastrare in maniera decisiva l’uomo anche il
ritrovamento all’interno della sua abitazione di parte del carburante, contenuto ancora all’interno di vari bidoni. Il ladro dovrà rispondere del reato di furto aggravato e continuato mentre la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.