I carabinieri del Comune ragusano hanno fermato Gianni Raimondo, 40 anni, per aver colpito più volte il suocero al culmine di una lite nata per banali motivi
Scicli, 58enne aggredito a colpi di bastone Arrestato il genero per tentato omicidio
I carabinieri lo hano trovato con ferite e sangue alla testa. Conseguenza di un’aggressione, a colpi di bastone, da parte del genero. Poteva finire in tragedia ieri sera a Scicli, dove un uomo di 40 anni, Gianni Raimondo, si è scagliato contro il suocero a seguito di una lite che sembra essere nata per motivi banali. L’aggressore è stato arrestato e dovrà rispondere di tentato omicidio.
Sono stati i carabinieri di Scicli a raggiungere l’abitazione dove era stata segnalata una lite. Sul posto hanno trovato un uomo di 58 anni con ferite lacero contuse alla testa da cui perdeva abbondante sangue. Prima di essere portato in ospedale, ha raccontato che il genero si era presentato nella sua abitazione, colpendolo più volte con un grosso bastone di legno.
Mentre il 58enne veniva trasportato al pronto soccorso, dove veniva ricoverato con una prognosi di 25 giorni a causa di trauma cranico, iniziavano le ricerche dell’aggressore, Gianni Raimondo, già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri lo hanno fermato mentre era a bordo della sua auto, ancora vicino all’abitazione del suocero. Addosso aveva i vestiti ancora sporchi di sangue e sotto il sedile è stato trovato il bastone, anche questo con tracce ematiche. Raimondo è stato quindi arrestato. La sostituta procuratrice di turno, Valentina Botti, ha disposto i domiciliari.