. . . Viole mammole e del pensiero in primavera, gigli e iris in estate, tuberose e ciclamini in autunno, bocchedileone e primule in inverno. . . E rimettere le piante esotiche che si sono lasciate morire. . .
Scelto da facebook/ Sciacca si ricordi della sua bellissima villa comunale
… VIOLE MAMMOLE E DEL PENSIERO IN PRIMAVERA, GIGLI E IRIS IN ESTATE, TUBEROSE E CICLAMINI IN AUTUNNO, BOCCHEDILEONE E PRIMULE IN INVERNO… E RIMETTERE LE PIANTE ESOTICHE CHE SI SONO LASCIATE MORIRE…
di Anita Lorefice
Anche oggi con un sole insperato la nostra villa comunale ha accolto la giornata dei diritti del bambino posticipata da giorno 20 a giorno 27 novembre. Anche il giorno 23 novembre , tra un piovasco ed un altro nel bel giardino, che nonostante l’incuria, mantiene intatto il suo fascino, si è svolta la manifestazione in ricordo dell’illustre concittadino Saverio Friscia. All’Assessore Monte che è stato presente ad entrambe le manifestazioni non possiamo che dare il nostro plauso, perchè erano due appuntamenti importanti ai quali non poteva mancare una rappresentanza dell’amministrazione comunale. Però Lo inviatiamo a considerare che la villa è un monumento ambientale e storico che non può essere abbandonato nè può essere dato alla completa gestione dell’imprenditoria privata. Ormai il chiosco di 50 metri più altri 50 metri di veranda coperta è stato realizzato chiudendo la vista del mare dalla parte dove era stato realizzato la grande vasca con le anatre, ma non cerchiamo di deturpare ancora questo posto. Chiediamo aiuto perché venga ripristinato il verde che in questi lunghi ed insani anni di trascuratezza è andato perduto: il bosso delle siepi, i fiori delle aiuole che un tempo venivano rinnovate ogni stagione, viole mammole e del pensiero in primavera, gigli e iris in estate, tuberose e ciclamini in autunno, bocchedileone e primule in inverno, e rimettere le piante esotiche che si sono lasciate morire.