Palermo conserva ancora piccoli squarci di arte 'futurista'. . .
Scelto da facebook 2/ Il cassonetto capovolto e la televisione
PALERMO CONSERVA ANCORA PICCOLI SQUARCI DI ARTE ‘FUTURISTA’…
Raccogliamo l’appello ‘futurista’ che Aldo Di Vita ha lanciato su facebook
“Palermo 30 ottobre 2013 ore 7:30
Zona universitaria via Archirafi angolo traversa via Lincon accanto albergo Archirafi.
Il già citato e famoso cassonetto capovolto che vedete nelle immagini non e stato ancora rimosso.
Stamattina di buon ora ho notato sopra il cassonetto ignoto una bella sorpresa sopra di esso dimora un vecchio televisore Sony certamente un omaggio al famoso cassonetto invalido regalo di qualche panormita che ha lasciato generosamente questo omaggio, al cassonetto che orgogliosamente ora potrà condividere con in senso artistico come figura futurista. Sono passati tre giorni da quando ho pubblicato la notizia sensazionale di questo cassonetto, che da ben due mesi sta capovolto, e nessuno continua a non fare nulla, come si volesse far diventare il cassonetto simbolo di una città ormai dimenticata da tutti. Ma il cassonetto ora potrà vantarsi davere anche il televisore ignoto che gli farà compagnia nei momenti di solitudine.
Lancio ancora un accorato appello ricordando che la città e piena di cassonetti invalidi e capovolti, prego gentilmente lamministrazione latitante di provvedere subito prima a comprare gli occhiali per ciechi al personale addetto alla manutenzione dei cassonetti e dopo di provvedere a questo disservizio recidivo. Inoltre invito tale amministrazione a provvedere di istituire un servizio per il materiale ingombrante specificando giorno e ora attraverso una prenotazione telefonica.
Questo tipo di servizio rientra nella tassa Tares, e nulla e dovuto a chi viene a ritirare come nelle altre città dItalia è chiaro!
Mi auguro vivamente che questa volta qualcuno apre le orecchie e si metta i moto per garantire il decoro della città.