Al momento dell’arrivo dei Carabinieri, i due avevano già scaricato circa 4,5 metri cubi del materiale presente all’interno del mezzo, ammontante complessivamente a circa 15 metri cubi complessivi. Due persone sono acusate di smaltimento illecito di rifiuti in concorso
Scaricavano rifiuti dietro compenso di 50 euro Denunciate tre persone
E’ accaduto nel pomeriggio di ieri quando una pattuglia della stazione di Palermo Villagrazia, nel corso di un servizio teso al controllo del territorio e nello specifico per contrasto alle discariche abusive a cielo aperto, in via dell’Ermellino ha notato a distanza un furgone telonato in un luogo utilizzato frequentemente per lo smaltimento illecito di rifiuti, e già più volte bonificato dalle autorità competenti.
Insospettiti della presenza del furgone, i Carabinieri dopo essersi avvicinati, hanno osservato due soggetti intenti a scaricare frettolosamente dal cassone, mobilia e rifiuti vari compresi elettrodomestici.
I due trasgressori sono stati bloccati identificati in: C.i., nato a Milano classe 1963 e L.g.nato a Palermo classe 1968, entrambi nullafacenti palermitani.
Al momento dell’arrivo dei Carabinieri, i due avevano già scaricato circa 4/5 metri cubi del materiale presente all’interno del mezzo, ammontante complessivamente a circa 15 metri cubi. Giunti in caserma, i due hanno riferito di avere prelevato il materiale in un’abitazione in zona Tommaso Natale che è stato così identificato e convocato in Caserma. L’uomo è stato deferito in stato di libertà così come il proprietario del furgone che sentito dagli investigatori dichiarava di aver loro prestato il mezzo dietro un compenso di 50 euro
I trasportatori, il committente ed il proprietario del furgone venivano pertanto deferiti in stato di libertà con l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti in concorso.