Scala dei Turchi, la Sovrintendenza di Agrigento blocca la realizzazione delle villette

ORA BISOGNERA’ CAPIRE COSA E’ SUCCESSO. E DI CHI SONO LE RESPONSABILITA’. CHI HA CONSENTITO UNA LOTTIZZAZIONE IN UNO DEI TRATTI DI COSTA PIU’ BELLI DELLA SICILIA? 

Alla buon’ora e dopo le polemiche dei giorni scorso, la Sovrintendenza ai beni culturali di Agrigento ha bloccato i lavori della lottizzazione in corso di realizzazione sul promontorio che domina Scala dei Turchi, lo splendido tratto di costa – forse uno dei più suggestivi della Sicilia – che si distende tra Porto Empedocle e Realmonte, a due passi dalla Città dei Templi.

Tanto bella, ma tanto trascurata, Scala dei Turchi. Ricordiamo che, alla fine degli anni ’80 c’è chi pensò di realizzare un albergo proprio in riva al mare, in barba a una legge regionale del 1976 (legge regionale n. 78). I ruderi sono rimasti in piedi fino a poco tempo fa, a trentennale testimonianza non si è mai capito bene di che cosa.

Da qualche tempo, tra le altre cose, una frana ha colpito questo tratto di costa. Eventi naturali, certo. Che, però, potrebbero essere studiati e prevenuti. 

Qualche settimana fa, la denuncia degli ambientalisti. A quanto pare, da mesi era in corso una lottizzazione, in stato piuttosto avanzato.

Dopo la denuncia è arrivata l’apertura di un’inchiesta da parte della magistratura. E tante manifestazioni da parte dei militanti di Marevivo, Mareamico e Legambiente.

Oggi, come leggiamo su agrigentonotizie, è arrivato lo stop ai lavori da parte della Sovrintendenza.

Resta da capire, in primo luogo, se chi ha autorizzato questa lottizzazione l’ha fatto in ottemperanza a quanto prevede la legge.

La Sovrintendenza si sofferma sui “lavori senza autorizzazione” o in “difformità” rispetto a precedenti autorizzazioni. La questione, a nostro modesto avviso, si annuncia più complicata del previsto. Perché è impensabile realizzare una lottizzazione senza le autorizzazioni. Bisogna capire chi, a Realmonte, ha autorizzato qualcosa e che cosa.

Foto di prima pagina tratta da agrigentooggi.it

 

 

 


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