Sanità a Mazara, al via l’area di emergenza-urgenza

Prende forma il progetto di rilancio di una sanità di qualità a Mazara del Vallo? Sembrerebbe proprio di sì. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivato il via libera all’apertura dell’area di emergenza-urgenza.

Il direttore generale del dipartimento per le Attività sanitarie dell’assessorato regionale alla Salute, Salvatore Sammartano, ha firmato il decreto, atteso che era atteso da tempo dall’intera cittadinanza mazarese. Provvedimento che autorizza il Commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola, al trasferimento temporaneo (nelle more della conclusione dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento del presidio ospedaliero Abele Ajello) dell’Area di emergenza-urgenza nei nuovi locali siti nella via Livorno, angolo corso Italia.

Dopo duri scontri e polemiche a mai finire sembra essersi – per il momento – chiusa la vicenda legata alla mancanza di un presidio ospedaliero nella città del Vallo, storicamente dotata di un ospedale pubblico. Sulla vicenda, per primo, il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, ne ha dato notizia. Raggiunto da specifica comunicazione dall’assessorato regionale alla Salute, Cristaldi ha voluto dire la sua.

“La firma di questo decreto – puntualizza il primo cittadino di Mazara – è la risposta a coloro che, in maniera demagogica, hanno aizzato l’opinione pubblica contro ciò che si sta facendo. Mazara del Vallo diventerà la sede di un ospedale di grandissimo livello e la firma del decreto di apertura dell’area di emergenza-urgenza è una risposta a coloro che, pur di parlare male degli avversari politici, sono disposti a tutto”.

“Naturalmente – aggiunge Cristaldi – questa logica viene archiviata. Finalmente muove un passo decisivo il nostro progetto di un nuovo ospedale al servizio della nostra comunità e anche dei centri vicini”.

L’Area di emergenza/urgenza è composta da due elevazioni fuori terra ed un piano seminterrato. Nello specifico, il piano seminterrato è dotato di sala chirurgica d’emergenza, con
annessi locali e di deposito strumentario; inoltre è previsto un dipartimento di immagine dotato di strumentazione Tac ed ecografia. Saranno allestiti un deposito farmaci, uno spazio registrazione-segreteria-archivio e i locali destinati alle attività ambulatoriali.

Al piano terra è destinata l’area di Pronto soccorso, il Punto di primo intervento con posti letto monitorizzati, la sala gessi e il laboratorio di analisi.

Il primo piano è dotato di sala endoscopica, di direzione sanitaria, di locali destinati alla farmacia, di locali destinati al 118, nonché di locali per attività ambulatoriale.

Tutti gli ambienti sono dotati di servizi igienici. Non sono previsti posti letto di ricovero in regime ordinario in quanto la struttura è accreditata come Area di emergenza-urgenza. Una boccata di ossigeno per una città abituata, da oltre mezzo secolo, ad un presidio sanitario territoriale non il linea con le esigenze del territorio.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]