Sotto la lente d'ingrandimento della procura è finito Federico Sorrentino, all'epoca dei fatti era a capo della sezione di polizia marittima e difesa costiera di Trapani. Disposta anche la confisca di duemila euro come profitto del reato
San Vito Lo Capo, condanna per ex responsabile capitaneria Per i pm favori a un lido balneare in cambio di mazzette
L’ex responsabile della capitaneria di porto di San Vito Lo Capo è stato condannato a tre anni di reclusione per corruzione, con l’accusa di aver favorito i titolari di un lido balneare, accettando mazzette e strappando scomode lettere anonime. La sentenza è stata emessa con il rito abbreviato dal gup di Trapani, Roberta Nodari, nei confronti del comandante Federico Sorrentino
Quest’ultimo all’epoca dei fatti era a capo della sezione di polizia marittima e difesa costiera della capitaneria di porto di Trapani. Il processo si è svolto con il rito abbreviato, ordinando anche la confisca di 2mila euro, quale «profitto del reato» ricevuto dai titolari di un’attività balneare.