I dissapori andavano avanti da tempo. Ma stavolta una donna, portata in caserma insieme alla sorella, avrebbe perso la testa puntando l'arma contro i due coniugi con cui stava discutendo per futili motivi. L'accusa è di tentato omicidio in concorso
San Giuseppe Jato, lite tra vicini degenera Coppia ferita da pistola ad aria compressa
Non era la prima volta che litigavamo ferocemente per problemi di vicinato. Solo che questa volta la situazione è sfuggita di mano e una residente di via Anime Sante a San Giuseppe Jato ha impugnato una pistola ad aria compressa caricata a pallini e l’ha puntata contro i due coniugi con cui stava discutendo.
I colpi esplosi hanno ferito al volto di striscio una donna, trasportata dal 118 all’ospedale Civico di Palermo, mentre suo marito è stato ferito superficialmente al braccio e poi medicato dalla guardia medica sopraggiunta sul posto. Una lite per futili motivi, l’ennesima sembrerebbe, finita col bilancio drammatico di due feriti e una donna fermata e portata in caserma.
Anche la sorella della donna che ha sparato è stata fermata dai carabinieri a San Giuseppe Jato: sarebbe stata pronta a sparare con un altro fucile ad aria compressa. Entrambe sono accusate di tentato omicidio in concorso. La rissa si sarebbe scatenata a causa della musica ad alto volume diffusa dai vicini, che in passato aveva provocato altre risse e denunce.