Fucili a pompa e a canne mozze, una pistola calibro 38 rubata in provincia di Milano nel 2007 e 300 munizioni di vario calibro. È quello che i carabinieri hanno trovato stamattina in un'automobile posteggiata in via Molo del Levante. La proprietaria del mezzo è accusata di detenzione di armi clandestine e ricettazione. Guarda il video
San Cristoforo, nell’Opel Agila teneva un arsenale Arrestata una donna di settant’anni con precedenti
Due fucili, una mitraglietta, una pistola e 300 munizioni. Un arsenale nascosto all’interno di una Opel Agila posteggiata in via Molo del Levante, nel pieno del quartiere San Cristoforo di Catania. È la scoperta che hanno fatto alle prime luci dell’alba i carabinieri di piazza Dante. La proprietaria dell’auto, la settantenne Grazia Amoruso, è stata arrestata per detenzione di armi clandestine, detenzione di munizioni e ricettazione.
Nel corso del blitz, chiusi all’interno di un borsone sotto i sedili posteriori sono stati ritrovati un fucile a canne mozze calibro 12, con il numero di matricola cancellato, una mitraglietta con silenziatore, una pistola calibro 38, che risulta essere stata rubata nel luglio 2007 a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, e un fucile a pompa, rubato anche questo, sparito da Biancavilla (in provincia di Catania) lo scorso maggio. Assieme alle armi, nel borsone sono state ritrovate trecento munizioni di vario calibro.
In attesa che il reparto scientifico di Messina stabilisca se le armi sono state usate in «pregresse azioni criminali», per Grazia Amoruso, che ha precedenti penali, sono stati disposti gli arresti domiciliari.