Organizzata dall'associazione Trame di quartiere, la manifestazione nasce da un bando del ministero per i Beni culturali. Il contest di cortometraggi sarà aperto sia ai professionisti che ai principianti. Gli ideatori sono Maria Arena e Massimo Finistrella
San Berillo, a ottobre la rassegna Prospettive Cinema breve per raccontare storie ai margini
La rassegna cinematografica Prospettive, film che raccontano le città è il più recente tra i progetti di innovazione culturale e sociale dell’associazione Trame di quartiere. Sarà il rione di San Berillo, già teatro delle numerose iniziative, a ospitare la prima edizione del contest di cortometraggi tra il 4 e il 7 ottobre. In un quartiere «caratterizzato da tante diversità sociali – racconta a MeridioNews il direttore organizzativo Massimo Finistrella -. Abitato da prostitute, immigrati e senza tetto».
L’idea, diventata progetto grazie a Maria Arena e allo stesso Finistrella, è quella di raccontare luoghi ai margini, spazi abbandonati nelle nostre città o storie di persone che vivono condizioni di svantaggio sociale. «Non un evento culturale fine a sé stesso – continua il direttore organizzativo – ma un’attività che possa contribuire alla riattivazione di luoghi periferici intesi non solo come luoghi lontani dal centro, ma principalmente come luoghi marginalizzati».
Per questo il progetto è risultato vincitore del bando Cineperiferie promosso dal ministero per i Beni ambientali e culturali, classificandosi al quarto posto a livello nazionale. «Trame di quartiere da sempre promuove l’utilizzo del linguaggio audiovisivo come strumento di indagine del reale – spiega Finistrella – e la cosa più bella di questa rassegna è che sarà aperta alla partecipazione di tutti, professionisti e non che avranno voglia di raccontare una storia». Trame d’altro canto significa proprio questo, «relazione tra abitanti e trame come storie», sottolinea il direttore organizzativo.
La rassegna si svolgerà in quattro serate, durante le quali saranno proiettati i film di registi noti e si terranno incontri con personalità provenienti da realtà locali e nazionali, «per riflettere su temi importanti per San Berillo e Catania», aggiunge Finistrella. Durante l’ultima serata saranno presentati i corti in concorso. Ne saranno ammessi dieci, e sarà il pubblico presente a fare da giuria e a decretare il vincitore, che si aggiudicherà un premio in denaro di 200 euro e un’opera artigianale prodotta a San Berillo.
La partecipazione al concorso è gratuita: è possibile scaricare la scheda di iscrizione dal sito www.prospettive.tramediquartiere.org e inviare il materiale richiesto entro il 20 settembre. Finora sono arrivati all’organizzazione della rassegna solo corti provenienti da altre regioni, tra queste Lazio e Puglia. «È una cosa che ci stupisce molto e non vorremmo che per la nostra terra si rivelasse un’occasione sprecata – conclude Finistrella –. Iniziative come questa possono accendere una scintilla, far riflettere sulla riqualificazione e sulla necessità di prendersi cura dei luoghi che viviamo».