L’Assemblea regionale siciliana stamattina era affollata di giovanissimi, i partecipanti a una conferenza sul tema del voto a distanza. Forse non proprio la giornata ideale per provare a fare avvicinare i giovani alle istituzioni e alla politica, visto che anche in Assemblea non si parla d’altro che della sospensione del vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, […]
Il clima all’Assemblea regionale dopo il caso Sammartino: «Il governo Schifani dovrebbe dimettersi»
L’Assemblea regionale siciliana stamattina era affollata di giovanissimi, i partecipanti a una conferenza sul tema del voto a distanza. Forse non proprio la giornata ideale per provare a fare avvicinare i giovani alle istituzioni e alla politica, visto che anche in Assemblea non si parla d’altro che della sospensione del vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, dopo un’inchiesta che lo vede indagato per corruzione. Una notizia che crea scompiglio da una parte e dall’altra dello schieramento, visto che ai tempi dei fatti contestati il dimissionario assessore all’Agricoltura del governo Schifani, ora leghista, era stato eletto tra le fila del Partito democratico.
Poca voglia di rilasciare dichiarazioni tra i deputati, che appaiono comunque sereni. Alcuni tra loro si chiedono cosa succederà dal punto di vista strettamente tecnico, altri si lasciano andare a discorsi da corridoio, cercando di apprendere qualche notizia in più, qualcuno parla sottovoce di giustizia a orologeria e qualcun altro fa anche notare quanto questo intoppo giudiziario possa risultare pesante nel periodo di maggior crisi del comparto agricolo degli ultimi decenni.
Tra i pochi a rilasciare dichiarazioni – in una mattinata di commissioni pure stranamente animata – è Ismaele La Vardera, vicepresidente della commissione Antimafia: «Per l’ennesima volta viene lambito questo governo da inchieste – dice – Era successo qualche settimana fa con Croce, ora succede addirittura con il numero due di Renato Schifani. Secondo me questo governo dovrebbe trarre le dovute conclusioni e dimettersi». E di questione morale parla anche il Movimento 5 stelle, che secondo Antonio De Luca e il suo gruppo «deve tornare in cima all’agenda politica, altrimenti alle urne, in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali, sarà il deserto. La politica deve ricordarsi di essere al servizio dei cittadini, i cui diritti troppo spesso vengono anteposti a bassi interessi di bottega».
E proprio oggi, tra pochi minuti, comincerà l’Aula per una seduta dell’Assemblea in cui era prevista la presenza proprio dell’assessore Sammartino, che avrebbe dovuto esprimere parere a nome del governo sulla mozione che unifica le varie mozioni parlamentari per andare in soccorso dell’agricoltura siciliana. Un voto che è già al terzo rinvio e che si avvia mestamente verso il quarto.