Salvini chiude il Cara di Castelnuovo nel Lazio «E per Mineo avvieremo la stessa procedura»

«Per il centro migranti più grande d’Europa,
il Cara di Mineo, avvieremo la stessa procedura». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, parlando della chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto, nel Lazio, avvenuta oggi. Il leader della Lega ha spiegato su Facebook che, nel Comune vicino Roma, vi era «Un grande centro per immigrati, il secondo in Italia», in un palazzo di proprietà dell’Inail. 

«Lo Stato pagava per questo un milione di euro per l’affitto e cinque milioni di spese di gestione. Ma si sono ridotti gli sbarchi e ho deciso di fare una scelta di normalità per una struttura dove sono stati dimezzati gli immigrati ospiti: da mille a 534», ha chiarito Salvini. Il ministro ha aggiunto: «La decisione da prendere in 
questi mesi era se rinnovare la convenzione oppure no. Chiudendo un centro sovradimensionata abbiamo risparmiato fondi e liberiamo una enorme struttura».

Matteo Salvini ha poi assicurato che «Tutti gli ospiti saranno trasferiti per chi ha diritto in altri centri» entro il 31 gennaio. «Sono ben contento di continuare un percorso di
risparmio e legalità. Lo abbiamo fatto in questi mesi in altri centri e lo faremo anche, ad esempio, in un centro contestato e chiacchierato come quello di Mineo. Chi ha diritto – ha concluso il ministro – sarà ospitato in altre bellissime strutture. Di certo mi rifiuto di spendere 6 milioni di euro all’anno dei cittadini italiani».

(Fonte: Askanews)


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