Salta l’incontro con l’assessora in commissione Argiroffi (M5S): «Grave mancanza di rispetto»

Ore 9 di stamattina, la commissione Urbanistica del Consiglio comunale di Palermo si riunisce per discutere del nuovo Piano del traffico e di altre questioni con l’assessora al ramo Jolanda Riolo. Originariamente l’orario era fissato per le 10, ma su richiesta dell’assessore la riunione era stata anticipata di un’ora. Le lancette dell’orologio girano, ma dopo tre quarti d’ora dell’assessora nessuna traccia. Alle 9.47 il presidente della Commissione Giovanni Lo Cascio si mette in contatto con la componente della giunta, che fa sapere di non avere ricevuto conferma alla richiesta di anticipazione inviata dalla sua segreteria e di avere di conseguenza ritenuto decaduta le convocazione.

Storia di una riunione programmata, riprogrammata e mai concretizzatasi che non è piaciuta affatto ai consiglieri di opposizione del Movimento 5 Stelle: «L’assessore sostiene di non avere ricevuto risposta alla mail inviata dalla sua segreteria per anticipare la riunione – ripercorre la componente pentastellata in commissione Giulia Argiroffi – ma le era stato inviato un sms al suo telefono personale. Inoltre la segreteria era stata avvertita telefonicamente. Tra l’altro lei questo anticipo lo aveva chiesto perché aveva un appuntamento alle 10 – continua Argiroffi – e questa è la cosa più grave, che ritenesse in mezz’ora (considerato il tragitto per raggiungere il luogo dell’appuntamento e il ritardo fisiologico di partenza dei lavori) sufficiente per rispondere alle domande di una commissione».

Non è la prima volta, a detta della consigliera, che l’incontro dei commissari con l’assessora salta: «Già la settimana scorsa – ripercorre Argiroffi – l’assessora Riolo aveva chiesto di rinviare l’incontro perché aspettava il rientro dalle ferie di chi si stava occupando, negli uffici, della redazione del Piano del traffico. Questa è la seconda volta che ci troviamo di fronte a un mancato appuntamento». La portavoce del Movimento 5 Stelle, inoltre, non ha gradito la risposta data da Riolo a Lo Cascio, che aveva provato a gettare acqua sul fuoco: «alla richiesta del presidente di passare anche solo per un saluto per stemperare gli animi, nel frattempo resi particolarmente accessi dalla mancanza di rispetto palesemente dimostrata, ha risposto che avrebbe provato», riporta la consigliera in un post su Facebook che racconta la vicenda. 

«Programmare un appuntamento pensando di potere essere esaustiva in così breve tempo con una nuova commissione che si sta pronunciando su argomenti importantissimi in mezz’ora è una gravissima mancanza di rispetto del lavoro della commissione – dice Argiroffi a MeridioNews – Delle due, l’una: o non c’è consapevolezza degli impegni che si assumono quando si ricopre il ruolo che l’assessora riveste oppure si tratta di un’offesa grave al lavoro della commissione». 


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