Il fatto è avvenuto poco dopo le 18, all'interno dell'esercizio commerciale di via Vittorio Emanuele. I malviventi - che avevano con sé delle armi, probabilmente giocattolo - hanno fatto irruzione in negozio quando c'erano dei clienti. Sono fuggiti con una utilitaria parcheggiata nelle vicinanze
S. M. di Licodia, rapina con pistole in tabaccheria Due uomini portano via soldi e pacchi di sigarette
Rapinatori in azione questa sera a Santa Maria di Licodia, poco dopo le 18, ai danni della tabaccheria di via Vittorio Emanuele. I malviventi – due persone col volto coperto e armate di pistola, probabilmente giocattolo – hanno fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale dei fratelli Patanè. In quel momento all’interno della tabaccheria si trovava qualche cliente. Pistola in pugno i due si sono fatti consegnare il denaro contenuto nel registratore di casa e al momento della fuga hanno portato via diversi pacchetti di sigarette.
Il bottino è stato nascosto all’interno di due zainetti che i malviventi avevano portato con sé. Messo a segno il colpo, i rapinatori sono fuggiti a piedi in via delle Rimembranze, dove avevano lasciato una utilitaria usata per arrivare sul posto. Nella fuga avrebbero anche tamponato un’altra autovettura parcheggiata nella stessa via. Sul posto i carabinieri locali e una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò.
I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per identificare gli autori della rapina, osservando in primis le immagini del sistema di videosorveglianza di cui è dotata la tabaccheria. I malviventi del raid di stasera potrebbero essere gli stessi che, meno di una settimana fa, hanno rapinato un negozio di abbigliamento a Paternò, in via Vittorio Emanuele. Una pista investigativa che in queste ore non viene sottovalutata. In quella circostanza i uomini armati di coltello e col volto nascosto hanno portato via denaro e alcuni capi di abbigliamento.