Il problema va avanti dal primo giorno del 2016. Un disservizio con cui gli abitanti convivono ormai da tempo. A gestire l'erogazione di acqua è la ditta Acoset. «Hanno una rete obsoleta», denuncia il consigliere Giuseppe Catalano. «Li solleciterò a fare presto», aggiunge l'assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco
S.G. Galermo, manca l’acqua da Capodanno «Per residenti neanche possibilità della doccia»
«È da Capodanno che i residenti di San Giovanni Galermo, se vogliono fare la doccia, devono andare a casa di parenti o amici che vivono in altri quartieri di Catania». A denunciare la vicenda è il consigliere comunale di Articolo 4, residente ed ex esponente del consiglio della IV circoscrizione
Giuseppe Catalano. Sono già sei giorni che nelle abitazioni dei catanesi del quartiere periferico non arriva l’acqua corrente. Nonostante le segnalazioni inoltrate all’azienda che gestisce il servizio idrico, la società Acoset, che in città rifornisce solo questa zona. Della ditta il Comune di Catania e altri enti dell’hinterland etneo posseggono un pacchetto azionario. «L’amministrazione lo capisce che la festa dell’Epifania di quest’anno è amarissima per gli abitanti dell’area?», domanda Catalano. «Per le strade si vedono le persone che, con le bottiglie di plastica tra le braccia, fanno la spola dalla propria casa a quella degli amici», aggiunge con rammarico.
Ad accrescere il disagio degli abitanti di San Giovanni Galermo è «il fatto che gli uffici di Acoset non rispondono la sera e nei giorni festivi, e di mattina i centralini sono intasati», continua Catalano. «La rabbia è forte perché i costi per l’acqua pubblica sono molto elevati, e in alcuni casi le bollette raggiungono cifre esorbitanti a fronte di una rete idrica obsoleta, sulla quale non si può fare affidamento», racconta il consigliere comunale. Che spiega come lui stesso abbia spesso denunciato, anche a Palazzo degli elefanti, il pessimo servizio. Una responsabilità di controllo sull’Acoset che il Comune di Catania non si sarebbe mai assunto, a dire di Catalano. «L’ente dovrebbe sollecitare l’azienda a migliorarsi perché il disservizio di questa settimana non è il primo. In estate, capita che i cittadini siano senz’acqua a casa anche per un mese», dice il consigliere di Articolo 4.
Tra le aree maggiormente colpite dal problema figurano
via Orione, via Mariana, via San Giuseppe Artigianato e molte altre zone a nord del quartiere. Sul sito di Acoset l’ultimo avviso di disservizio risale a ieri. «Si è reso necessario un urgente intervento di riparazione di una condotta a causa di ingenti perdite, individuate in prossimità di piazza Calvario. È stato necessario disattivare per oggi (ieri, ndr) il servizio nell’intera area limitrofa. Il ripristino è previsto per la tarda serata di oggi (ieri, ndr) salvo imprevisti, considerando che saranno necessari ulteriori tempi tecnici per la normalizzazione». Ma così non è stato. MeridioNews, ha provato a contattare Acoset, senza successo. L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Bosco dichiara: «Cercherò di mettermi immediatamente in contatto con la ditta per verificare la natura del problema e sollecitare a risolverlo in fretta».