Il Gapannone rosso ospiterà i libri, «ma anche un centro di documentazione sul disagio giovanile, la micro criminalità, le mafie e le pratiche dell’antimafia sociale». L'iniziativa è stata realizzata in nome del giudice etneo scomparso tre anni fa
S. Cristoforo, apre la biblioteca del Gapa Dedicata alla memoria del giudice Scidà
Un progetto ideato dodici anni fa, oggi diventato realtà. Il Gapannone rosso, la struttura acquistata dall’associazione Gapa nel cuore del quartiere San Cristoforo, ospiterà una biblioteca popolare. Uno spazio che non conterrà solo libri, «ma anche un centro di documentazione sul disagio giovanile, la micro criminalità, le mafie e le pratiche dell’antimafia sociale». Un’iniziativa dedicata alla memoria di Giovanbattista Scidà, presidente del Tribunale dei minori di Catania del quale oggi ricorre il terzo anniversario dalla scomparsa.
Titta Scidà andando in pensione destinò una somma proprio alla causa portata avanti dai volontari del Gapa. «Scidà rappresenta un punto di riferimento per Catania – scrivono i membri dell’associazione in un comunicato – non solo per le sue qualità di magistrato, ma come uomo attivamente impegnato nella lotta per la legalità, contro la mafia e la microcriminalità, per sua stessa ammissione considerata figlia dell’ingiustizia sociale».
Oggi, dalle 18, la biblioteca aprirà i battenti e a partire dalle 20.30, nella sede di via Cordai, gli artisti del gruppo Gammazita animeranno una cena di autofinanziamento per sostenere le attività nella nuova struttura.