Oggi ci occupiamo di fotografia. Questa, infatti, svolge un ruolo significativo allinterno del mondo del glamour ed è doveroso offrirgli lo spazio che merita.
Rubrica/…e adesso spogliati…La fotografia nel pianeta fashion
Oggi ci occupiamo di fotografia. Questa, infatti, svolge un ruolo significativo allinterno del mondo del glamour ed è doveroso offrirgli lo spazio che merita.
La fotografia di moda è volta ad immortalare capi di abbigliamento ed accessori fashion.
Questi scatti vengono poi riproposti, grazie allo sviluppo della tecnologia, nelle copertine e pagine di giornali del settore, come Vogue, Elle, Harper s Bazaar. La rivista francese La mode praticque fu la prima a contenere istantanee di moda.
Ma come nasce questa tipologia di fotografia? Chiaramente, succede allesistenza della tecnica più generica, che muove i suoi primi passi nel mondo nel 1830.
Il termine fotografia deriva da due parole greche, phos e graphis che significano rispettivamente luce e scrittura, letteralmente, quindi, scrivere con la luce.
Nel 1856, Adolphe Braun divulga un book del quale la protagonista era Virginia Oldoini, nobildonna toscana, immortalata nei suoi abiti di corte ufficiali.
In questo modo, la contessa divenne la prima modella di scatti di moda.
Da lì in poi, con il passare del tempo, sempre più indossatrici e personaggi dello star system si sono sottoposti allo sguardo indiscreto dellobiettivo fotografico ed il risultato viene utilizzato per le riviste specializzate, campagne pubblicitarie e cataloghi sul mondo della bellezza ed i personaggi immortalati diventano importanti icone di stile.
La fotografia di moda offre grandi nomi di tutto il mondo ed anche qualcuno di origini siciliane, come Luca Lo Bosco, di Palermo o Ferdinando Scianna, di Bagheria. Questultimo, è uno dei fotografi italiani più conosciuti a livello internazionale e vantava unamicizia con il grande scrittore ormai scomparso, Leonardo Sciascia.
Sciascia, infatti, visita per caso la prima mostra fotografica di Scianna, ispirata alle feste popolari ed inizia così unintesa tra i due che porterà lo scrittore a collaborare con il fotografo nel suo primo libro, Feste religiose in Sicilia; saranno suoi sia la prefazione che i testi. Negli anni Ottanta si inserisce nel campo dellalta moda e diventa uno dei professionisti del settore più famosi e richiesti. Collabora, nel 2009, con Giuseppe Tornatore, con il quale, in occasione del suo film Baaria, pubblica il libro fotografico Baaria Bagheria.
La fotografia in generale, ma anche nel particolare, quella dedicata alla moda, può essere un grande racconto della realtà e della sua continua trasformazione, di cui anche labbigliamento può essere rappresentazione, quindi si può focalizzare lattenzione su un elemento della moda per estrapolare una caratteristica sociale in particolare.
Sempre più persone utilizzano locchio della macchina fotografica per raccontare la loro visione del mondo in cui vivono, come canale da utilizzare per filtrare le proprie sensazioni, credendo che una immagine possa essere più eloquente mille parole.