Due giovani, Salvatore Romeo e Antonino Salvatore Bellone, rispettivamente di 23 e 19 anni, sono finiti in manette per avere messo a segno dei furti sul 101, la principale linea di autobus del servizio pubblico di Palermo.  Sono stati due i colpi a mettere sulle loro tracce la polizia. Nel primo caso la vittima, accuratamente scelta tra i turisti che affollavano il bus, al capolinea della stazione centrale, è stata avvicinata mentre stava salendo a bordo del mezzo Amat, con al seguito numerosi bagagli. Uno dei due borseggiatori, con falsa galanteria, ha addirittura aiutato la malcapitata a salire sul mezzo, conquistandone definitivamente la fiducia offrendosi di obliterarle il biglietto.

Quando quest’ultimo malvivente, che aveva una vistosa fasciatura al braccio, si è apparentemente defilato, è entrato in azione il complice che si è posizionato a ridosso della vittima e l’ha urtata ripetutamente, approfittando delle brusche frenate del bus. È stato plauisibilmente in questa fase che i due complici hanno sottratto il portafogli alla donna, che si è accorta dell’ammanco quando l’uomo dal braccio fasciato e il complice hanno velocemente abbandonato l’autobus.

Prima che gli agenti riuscissero ad individuare i due borseggiatori, questi sono riusciti a sottrarre un secondo portafogli ad un’altra turista borseggiata pressappoco con le stesse modalità. I due sono stati fermati in pieno centro dai poliziotti della sezione Contrasto al crimine diffuso, che li hanno riconosciuti e condotti presso gli uffici della Mobile palermitana. Le vittime li hanno identificati ed è così scattato l’arresto. Finora, un solo portafogli, quello relativo al primo borseggio, è stato recuperato dai poliziotti. I due sono sospettati di avere compiuto altri furti analoghi nel recente periodo: indagini e verifiche sono in corso.