Roma, domani mobilitazione contro cassa forense Iniziativa è partita da un gruppo di legali catanesi

«Abbiamo tutto da perdere e per questo lo facciamo: domattina manifesteremo davanti alla corte di Cassazione», spiega a MeridioNews l’avvocato catanese Goffredo D’Antona, che dallo scorso anno porta avanti insieme ad alcuni colleghi una lotta contro quelle che definisce «cifre indecorose», ovvero gli stipendi dei dirigenti della cassa forense. «La scintilla è scattata quando abbiamo verificato le cifre, parliamo di somme che arrivano anche a centomila euro. E gettoni di presenza di 613 euro a seduta, presi dai nostri contributi. Siamo partiti con una petizione online che poi è diventata cartacea e che ha raccolto trentamila adesioni in tutta Italia». 

 E dopo la scelta di non pagare una delle rate annuali destinate alla cassa previdenziale lo scorso settembre come forma di sciopero contributivo, prosegue D’Antona, «abbiamo deciso di alzare ancora un po’ l’asticella e vedere fino a dove possiamo arrivare, organizzando una manifestazione nazionale degli avvocati a Roma». I legali regolarmente iscritti all’ordine sono infatti tenuti a versare una cifra di 3600 euro annuali, «anche se il guadagno è stato zero. E se non si paga la cassa, si viene sospesi dall’ordine degli avvocati, e non si può esercitare una funzione che è pubblica e costituzionale. E i soldi poi da dove dovremmo prenderli?»

L’appuntamento, inizialmente previsto davanti alla sede della cassa previdenziale nella città capitolina, è per domattina alle 11 alla corte di Cassazione: «Ci è arrivato l’ordine dalla questura di spostare la sede della mobilitazione. Certo è un luogo meno simbolico ma ci faremo sentire comunque. Solo da Catania saremo un’ottantina, c’è chi partirà stasera col pullman, e altri si aggiungeranno lungo il cammino verso Roma».

L’augurio di Goffredo D’Antona è di ricevere ascolto e risposte che, fino a ora, non sono però giunte né dalla cassa forense, né dall’ordine degli avvocati: «Nessuna risposta concreta, a oggi. A eccezone di alcuni consiglieri che si sono aggregati, nemmeno le principali associazioni forensi, né il sindacato, hanno aderito a questa protesta».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]