Per i carabinieri della compagnia di Giarre, via Immacolata Sant'Anna era diventata nell'ultimo periodo, «una zona franca per spacciatori e clienti». Tanto che i militari hanno deciso di tenerla sotto controllo. Ieri il 21enne Massimiliano Mancuso e un 23enne sono stati arrestati con l'accusa di essere i pusher della zona
Riposto, due arresti per spaccio al lungomare Fermati mentre vendevano erba a due 40enni
Via Immacolata Sant’Anna era diventata, negli ultimi tempi, «una zona franca per spacciatori e clienti». Lo dicono i carabinieri della compagnia di Giarre che, di recente, avrebbero deciso di tenere sotto costante sorveglianza la zona che dà sul lungomare di Riposto. Ed è lì che ieri sera i militari avrebbero notato due pusher cedere, in più di un’occasione, diverse dosi di marijuana ad alcuni assuntori. È per questo che sono stati arrestati in flagranza il 21enne Massimiliano Mancuso e un 23enne, entrambi ripostesi, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondo la ricostruzione degli uomini dell’Arma, l’arresto sarebbe scattato subito dopo l’acquisto di alcune dosi di erba da parte di due 40enni, che sarebbero stati fermati e trovati con la sostanza stupefacente in tasca. Oltre alla droga, i carabinieri hanno sequestrato 110 euro in contanti, trovati addosso ai due giovani presunti spacciatori. Per le forze dell’ordine, il denaro sarebbe il pagamento per la marijuana venduta. Gli arrestati, in attesa del processo con rito direttissimo, sono stati messi ai domiciliari, mentre i due assuntori sono stati segnalati alla prefettura per uso personale di cannabis.