Nella città lombarda si sfiora la rissa attorno all'ex capo di Cosa nostra. Una donna ripetutamente minaccia un ragazzo, accusandolo di aver nominato senza diritto il nome del mafioso. La scena è ripresa in un video amatoriale pubblicato da Cronaca Vera. Guarda il video
«Riina era uomo d’onore, vuoi saltare pure tu?» Lite in strada a Bergamo per difendere il boss
«Vuoi saltare pure tu? Tu certe persone non le devi nominare, Riina era un uomo d’onore». Una reazione violenta in difesa del capo dei capi di Cosa Nostra. Succede a Bergamo, almeno secondo la testata Cronaca Vera che ha pubblicato il video. Una donna urla contro un giovane, colpevole secondo lei di aver insultato Totò Riina. «Guardati quanto fai schifo. Non devi nominarle certe persone, testa di minchia, u capisti?» gli grida in faccia mischiando parole in italiano e in dialetto siciliano.
Ma la donna non si ferma alle minacce. Si avvicina, strappa dal viso gli occhiali al giovane che ha davanti, tirandoli nell’aiuola. Quindi prova a mettergli le mani addosso. A quel punto l’uomo la respinge dandole uno schiaffo. Subito dopo interviene un altro uomo, con un cappellino in testa, che fino a quel momento ha assistito da vicino alla scena, probabilmente conosce la donna. «Riina era un uomo d’onore se non lo sapevi», dice. Quindi, con fare minaccioso, avvicina la testa a quella del giovane. «Se hai qualche problema te lo risolvo subito…».
Il video amatoriale si blocca in questo momento. Le persone che assistono alla scena non intervengono. Solo un altro uomo prova timidamente a separare i contendenti, ma desiste quasi subito. Contattati da MeridioNews, la polizia municipale e il comando provinciale dei carabinieri di Bergamo affermano di non aver ricevuto alcuna segnalazione sull’episodio.