Etnei hanno vita facile rispettando i pronostici e tornando a vincere fuori casa dopo sei sconfitte di fila. Di Molfetta segna due gol di grande importanza, Di Piazza e Catania completano l'opera: De Sarlo in rete per i laziali. Rossazzurri settimi
Rieti-Catania 1-4, torna la vittoria in trasferta Doppietta Di Molfetta, prima gioia per Catania
Non è stato un Catania convincente come quello visto a Potenza ma, nonostante l’avversario odierno non fosse trascendentale, l’unica cosa che contava era di tornare a casa con i tre punti in tasca. I rossazzurri non incantano, riuscendo però a sfruttare le gravi disattenzioni difensive della squadra locale, in formazione d’emergenza e gravata anche dal rosso nel primo tempo a Granata. La follia di Dall’Oglio a inizio ripresa riporta la gara in parità numerica: il Catania però non soffre più di tanto e porta a casa un successo importante per rafforzare la propria posizione in zona play-off.
Lucarelli ripropone il 4-3-3, con le novità rappresentate dai rientri di Pinto in difesa, Dall’Oglio a metà campo e Mazzarani nel reparto offensivo. Il Catania inizia subito bene, cercando di profittare delle evidenti sbavature difensive della squadra locale. Al 2′ la girata di Silvestri è deviata in angolo: quindi arriva una grande occasione per Di Piazza che, al minuto 8, spara addosso ad Addario e spreca così un grande assist di Mazzarani. La squadra di casa continua a ballare in difesa e paga pegno al quarto d’ora: clamoroso svarione di Granata che sbaglia un disimpegno e recapita la palla sui piedi di Di Molfetta, il numero 8 non si fa pregare due volte e scocca un destro di interno collo imparabile per il portiere locale.
Dopo il vantaggio, però, il Catania si ferma: l’unica grande occasione da gol è infatti la punizione che Mazzarani batte da posizione defilata al 17′, con la palla che si stampa sulla traversa. Dopodiché gli uomini di Lucarelli rallentano, lasciando la scena a un Rieti arrembante ma imreciso. In palese difficoltà il centrocampo etneo, con Dall’Oglio e Rizzo autori di ripetuti errori in fase di impostazione. Laziali pericolosi con un tiro di Marcheggiani, deviato provvidenzialmente in angolo al 18′. Il Catania col passare dei minuti diventa sempre più svagato e involuto, ma De Paoli e Beleck non riescono ad affondare il colpo. E’ Granata, poco dopo la mezzora, a dare una grande manoai rossazzurri, falciando Biondi lanciato in contropiede e facendosi espellere. L’ultima chance del primo tempo capita sui piedi di Calapai: il suo sinistro è alto.
Ciò che accade a inizio ripresa è incredibile: Dall’Oglio, ammonito nei minuti conclusivi del primo tempo, entra in scivolata su un avversario e si fa cacciare dall’arbitro. Lucarelli prova a turare la falla facendo entrare Biagianti per Mazzarani: è provvidenziale, in questo caso, l’immediato raddoppio rossazzurro che arriva ancora una volta grazie a Di Molfetta. Il numero 8 etneo è bravo a battere Addario con un destro rasoterra un po’ masticato ma efficace. Il Rieti subisce il contraccolpo psicologico e non riesce a pungere: è il Catania, invece, a sprecare tante occasioni per il tris. Prima Di Molfetta e poi Di Piazza sbagliano facili occasioni. Lo 0-3 giunge comunque al minuto 68: sventagliata di Rizzo per Barisic, lo sloveno converge da destra e trova Di Piazza che, incredibilmente solo in area, può superare Addario.
Il Catania adesso prova a dilagare: al 71′ Di Piazza centra la traversa con un sinistro potentissimo. Nel momento peggiore, un lampo dei padroni di casa li riporta sull’1-3: la difesa etnea si addormenta sul tiro-cross di Tirelli, consentendo a De Sarlo di deviare il pallone in rete con una zampata di destro. Il campanello d’allarme scuote Biagianti e compagni che chiuono i giochi all’82’: bel duetto Pinto-Barisic sulla sinistra, con quest’ultimo che ancora una volta fornisce di esterno l’assist vincente per il primo gol in maglia rossazzurra del subentrato Emanuele Catania. Grande festa per il giocatore classe 1981 che, nei minuti successivi, si divora due volte la possibilità di realizzare la doppietta personale. Va comunque bene così. L’Elefante ritrova i tre punti: nonostante un avversario in disarmo e un gioco così così, la priorità di oggi era soltanto quella di mettere fieno in cascina.
Il tabellino:
Rieti-Catania 1-4
Marcatori: 14′ e 48′ Di Molfetta, 68′ Di Piazza, 74′ De Sarlo, 82′ Catania
Rieti (3-4-3) : 1 Addario; 17 Granata, 5 Gigli, 6 Palma; 18 Esposito (85′ Arcaleni), 8 Zampa, 10 Tirelli (85′ Del Regno), 3 Zanchi; 9 De Paoli (60′ Marino), 15 Beleck (60′ De Sarlo), 32 Marcheggiani (87′ Podda). Allenatore: Caneo.
Catania (4-3-3): 1 Furlan; 26 Calapai, 28 Esposito, 5 Silvestri, 20 Pinto; 21 Biondi (57′ Barisic), 18 Rizzo, 23 Dall’Oglio; 8 Di Molfetta (77′ Catania), 9 Di Piazza (77′ Di Piazza), 32 Mazzarani (47′ Biagianti). Allenatore: Lucarelli.
Arbitro: Marco Acanfora, sezione Castellammare di Stabia.
Note: ammonito Zampa (Rieti), ammonito Biagianti (Catania) espulsi Granata (Rieti) e Dall’Oglio (Catania)