Chi lo tira a destra, chi lo tira a sinistra. Alla fine fabrizio ferrandelli, candidato a sindaco di palermo per conto di un gruppo movimenti legati ad interessi reali della città (a cominciare dai gruppi che si occupano di attività sociali), ha deciso di rompere il silenzio con una conferenza stampa. Lappuntamento è per domani, a palermo, alle 12,00, nella sede dellassociazione link, in via roma n. 443.
Resto candidato a sindaco di Palermo dai movimenti che fanno capo alla società civile
Chi lo tira a destra, chi lo tira a sinistra. Alla fine Fabrizio Ferrandelli, candidato a sindaco di Palermo per conto di un gruppo Movimenti legati ad interessi reali della città (a cominciare dai gruppi che si occupano di attività sociali), ha deciso di rompere il silenzio con una conferenza stampa. Lappuntamento è per domani, a Palermo, alle 12,00, nella sede dellAssociazione Link, in via Roma n. 443.
Sarà, quella di domani, loccasione fare fare chiarezza, visto che, da due giorni, soprattutto da ambienti vicini al Pd, è tutto uno stillicidio di indiscrezioni dove si vocifera tutto e il contrario di tutto. Per esempio, di accordi tra lo stesso Ferrandelli e il Pd di Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia. Poi di accordi tra lo stessi Ferrandelli e lUdc di Giampiero DAlia. E via continuando con strattonamenti che tendono a spostare Ferrandelli un po’ di qua e un po’ di là.
Un fatto, comunque, è certo: se personaggi politici che rivestono ruoli di un certo peso nei partiti tradizionali mettono in giro tante voci su questo ragazzo di trentanni che una settimana fa, nel corso di una grande manifestazione popolare, ha già annunciato la propria a sindaco di Palermo, beh, significa che la sua è una candidatura temuta.
Ma cosa dice il diretto interessato, cioè lo stesso Ferrandelli? Su facebook è possibile leggere la seguente sua dichiarazione : Si legge e si sente di tutto in queste ore… di giornalai che scrivono ipotesi senza intervistarci, di accordi ed intrighi. In tantissimi mi chiedono di fare le primarie per unire le possibilità di vittoria e capisco che questa ipotesi faccia paura a tanti. La verità è che dentro o fuori le primarie io sono lunico candidato della società civile,al di fuori delle contrapposizioni dei partiti e delle loro correnti. Io parlo di temi reali e di programmi, altri invece di percentuali,accordi e coalizioni!.
Domani, comunque, ne sapremo di più.