Avrebbero voluto scippargli 150 euro di aumento, peraltro gia' erogato. La siciliana mila spicola, componente della direzione nazionale del pd, ha scatenato un 'bordello'. E la presidenza del consiglio si e' rimangiato il provvedimento
Renzi 1-Letta 0/ Marcia indietro del Governo: non verranno tagliati i soldi agli insegnanti
AVREBBERO VOLUTO SCIPPARGLI 150 EURO DI AUMENTO, PERALTRO GIA’ EROGATO. LA SICILIANA MILA SPICOLA, COMPONENTE DELLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD, HA SCATENATO UN ‘BORDELLO’. E LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SI E’ RIMANGIATO IL PROVVEDIMENTO
Alla fine ha vinto Mila Spicola, la siciliana battagliera componente della direzione nazionale del PD. Appena ha scoperto che il Governo Letta-Alfano-Bilderberg avrebbe voluto scippare ai docenti delle scuole superiori 150 euro al mese, peraltro già erogati da quasi un anno, ha scatenato un ‘bordello’. E’ intervenuto il segretario nazionale del PD, Matteo Renzi. Che ha inviato un messaggio a Letta: “Non siamo su Candid camera…”.
Letta e il ministro del’Economia Saccomanni hanno capito l’antifona e hanno ritirato di corsa il provvedimento.
Insomma, Mila Spicola ha salvato gli 90 mila docenti del nostro Paese dallo scippo. Gli insegnanti – recita una nota di Palazzo Chigi – non dovranno restituire i 150 euro percepiti nel 2013 derivanti dalla questione del blocco degli scatti. Lo si è deciso nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, il ministro dellEconomia, Fabrizio Saccomanni, e il ministro dellIstruzione Maria Chiara Carrozza.
Insomma: una cosa è chiara: non comandano più il Presidente Napolitano e Letta: comanda Renzi.