Renantis parteciperà a Ecomed, in programma dal 19 al 21 aprile presso il Centro Fieristico Sicilia Fiere di Catania. Il Gruppo sarà presente con uno spazio (Pad C1 – Stand 10) per far conoscere meglio al territorio i propri investimenti nella realizzazione di impianti di energia rinnovabile in Sicilia e le ricadute positive delle proprie […]
Renantis a Ecomed per presentare i progetti e gli investimenti del gruppo in Sicilia
Renantis parteciperà a Ecomed, in programma dal 19 al 21 aprile presso il Centro Fieristico Sicilia Fiere di Catania. Il Gruppo sarà presente con uno spazio (Pad C1 – Stand 10) per far conoscere meglio al territorio i propri investimenti nella realizzazione di impianti di energia rinnovabile in Sicilia e le ricadute positive delle proprie attività sulle comunità locali. In Sicilia, Renantis ha 17 progetti all’attivo tra agrivoltaico ed eolico, per un investimento complessivo di oltre 500 milioni di euro. Per 12 di questi 17 impianti è già stato avviato l’iter autorizzativo. Ad oggi, sull’Isola Renantis ha 4 impianti operativi, un eolico e tre fotovoltaici, per una produzione media annua di 58 GWh, pari al consumo di circa 14.500 famiglie. Per la realizzazione di questi impianti il gruppo ha investito circa 80 milioni di euro.
«Come per le altre regioni nelle quali sviluppiamo progetti rinnovabili, anche in Sicilia il coinvolgimento del territorio è un elemento fondamentale della nostra idea di business sostenibile e inclusivo – spiega Carlo Gargano, responsabile sviluppo Sicilia di Renantis – La comunità locale permette la crescita delle nostre attività e Renantis condivide parte del valore creato sul territorio. Alla costruzione del parco agrivoltaico di Scicli, ad esempio, hanno partecipato oltre 70 lavoratori siciliani. Nel progetto sono stati coinvolti professionisti locali che si sono occupati di opere civili, sicurezza, opere in media tensione, topografia, sorveglianza archeologica, studi geotecnici, direzione lavori e fornitura di alberi per la piantumazione, creando posti di lavoro a livello territoriale».