Il mistero del relitto aereo nel mare di Sciacca. «Potrebbero esserci resti umani o residui bellici»

Il relitto di un aereo, di cui non si aveva notizia fino a oggi, è stato localizzato sul fondo del mare a circa 7,5 miglia nautiche da Sciacca, in provincia di Agrigento. La scoperta è stata fatta il 17 marzo, nell’ambito di una campagna oceanografica finanziata dall’Ispra. Durante l’acquisizione di dati acustici con un side scan sonar, che restituisce immagini dei fondali marini, il gruppo di geologia marina dell’Università degli Studi di Palermo ha rilevato un corpo sommerso: l’immagine acustica visualizzata sul monitor ha mostrato una forma assimilabile al relitto di un aereo, lungo circa 20 metri e con apertura alare di circa 30 metri. Da qualche mese, il gruppo di lavoro è impegnato in una campagna oceanografica di acquisizione di dati geofisici nello specchio di mare antistante Sciacca.

Le attività riguardano la realizzazione del foglio geologico numero 628 Sciacca della carta geologica, nell’ambito del progetto Carg. A condurle, ricercatori, borsisti e studenti del dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) dell’Università di Palermo, con l’ausilio dello spin-off universitario Biosurvey, un team di specialisti nel campo della Biologia ed Ecologia marina che effettuano monitoraggio e valutazione ambientale, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate e rilievi acustici ad alta risoluzione. «Al momento, nonostante l’immagine mostri un aereo molto ben conservato – si legge in una nota dell’Ispra – non siamo in grado di individuare il modello, la nazionalità, né se sia integro e conservi al suo interno resti umani o residui bellici. Sono stati per questo allertati tutti gli organi di competenza in modo da preservare il relitto e gli eventuali rinvenimenti e mettere in sicurezza l’area». Dopo una ricerca eseguita sul ritrovamento di altri relitti aerei nello stesso specchio di mare, si è venuti a conoscenza della presenza di un altro relitto di aereo, un Savoia Marchetti risalente alla II guerra mondiale, abbattuto da caccia inglesi il 14 agosto del 1942, le cui caratteristiche non sembrano però corrispondere a quello individuato dai ricercatori.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]