LA SODDISFAZIONE DELLA PARLAMENTARE REGIONALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE, VALENTINA PARLMERI, CHE QUALCHE TEMPO FA HA DENUNCIATO L’ANOMALIA: IN QUESTO SETTORE GLI IMPORTI ERANO QUASI QUADRUPLICATI. BASTA CON LE SPECULAZIONI AI DANNI DEI COMUNI”. LE PRECISAZIONI DELL’EUROPARLAMENTARE GRILLINO, IL SICILIANO IGNAZIO CORRAO

La denuncia della parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle, Angela Foti, risale a qualche tempo fa. Tema: i prezzi dei lavori pubblici nel settore degli impianti fotovoltaici. “Prezzi altissimi e fuori dal mercato”, diceva la deputata grillina di Sala d’Ercole. Oggi un comunicato della stessa Angela Foti annuncia che l’assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità ha bloccato il prezzario.

Spiega la parlamentare: “Nel settore gli importi erano quasi quadruplicati, con precisione del 324 percento e del 389 percento in più rispetto al valore di mercato, così come calcolato dall’ufficio legislativo del M5S che con Ignazio Corrao e Giuseppe Lo Monaco, insieme ad Angelo Parisi del Cetri-Tires, da me coordinati, hanno studiato e analizzato questo folle sistema per stabilire i prezzi di appalto della pubblica amministrazione. Quali altre voci del prezzario sono soprastimate? Chi controlla e come? Quali gare sono alla firma degli uffici contratti delle nostre amministrazioni al 300% di sovraprezzo?”.

Angela Foti, che è componente della IV Commissione legislativa dell’Ars, aggiunge: “Riteniamo che anche le gare e gli appalti che sono in corso di svolgimento debbano essere rivisti in favore delle Pubbliche amministrazioni, alla luce del fatto che i prezzi di mercato sono molto più bassi”.

“Chiederemo un parere alla Corte dei Conti – conclude la deputata – visti gli enormi danni erariali prodotti dal prezzario in uso. Va, inoltre, avviata una riflessione sul sistema di formazione del prezzario unico regionale con una modifica alla legge che ci porti all’adeguamento con altre regioni italiane. Appare ovviamente incomprensibile il fatto che solo la Sicilia lo aggiorni ogni due anni”.

Ignazio Corrao, oggi europarlamentare del Movimento 5 Stelle eletto in Sicilia, precisa: ”Mi sembra ridicolo che si parli di Europa Unita solo per le restrizioni normative e non per il vantaggio della libera circolazione delle merci che ci garantirebbe un prezzario Europeo non più nazionale o regionale.? Il prezzario unico regionale riporta, per varie tipologie di lavori, i prezzi a cui ci si deve riferire per la determinazione del costo di un’opera nel settore pubblico e, nel capitolo 24, considera quelli, appunto, relativi agli impianti fotovoltaici. Il decreto che annulla il prezzario specifica che, d’ora in avanti, i relativi prezzi saranno desunti con apposite analisi predisposte dai progettisti dei suddetti enti previa indagine di mercato”.

“Sarebbe forse il caso che lo facessimo anche per tutti gli altri prodotti, immediatamente – dichiarano i deputati Palmeri, Foti e Corrao – ci attiveremo. Basta speculazioni nelle ‘casse’ dei Comuni, il sole lo portiamo noi per fare luce su queste assurde vicende a danno dei Siciliani”.

Nota a margine

Il fatto è positivo. Ma, cari grillini dell’Ars, non cadete nel tranello del Governo di Rosario Crocetta con la finanziaria atto terzo. Restate una forza di opposizione.