«Maddari i soddi… spicciti dammi i soddi». Sarebbe stata questa la frase, pronunciata con tono minaccioso e una pistola puntata al petto del dipendente, che ha preceduto la rapina al lido Bellatrix di Catania. Il colpo, avvenuto nella notte del 7 luglio, si è concluso con la fuga dei due malviventi – col volto travisato […]
Rapina al lido Bellatrix, fermato un uomo. Pistola puntata e fuga con quasi 9000 euro
«Maddari i soddi… spicciti dammi i soddi». Sarebbe stata questa la frase, pronunciata con tono minaccioso e una pistola puntata al petto del dipendente, che ha preceduto la rapina al lido Bellatrix di Catania. Il colpo, avvenuto nella notte del 7 luglio, si è concluso con la fuga dei due malviventi – col volto travisato – su uno scooter Honda SH grigio, portando via un bottino di 8.750 euro. Le indagini dei carabinieri del nucleo radiomobile di Catania, coordinate dalla procura distrettuale, hanno portato al fermo di Giuseppe Arena, 41 anni, ritenuto gravemente indiziato di essere uno dei due autori del raid. Decisive per l’identificazione le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza interne al locale e le testimonianze raccolte subito dopo l’accaduto.
Arena, inizialmente irreperibile, è stato localizzato e raggiunto dal decreto di fermo. I militari lo hanno condotto nel carcere di piazza Lanza, dove il giudice per le indagini preliminari ha convalidato la misura cautelare della custodia in carcere su richiesta della procura. L’inchiesta è ancora in fase preliminare e proseguono le indagini per identificare il complice.