Da domani i cancelli del centro di viale dei Picciotti si apriranno per accogliere ospiti d'eccezione, gli studenti della scuola Franchetti. Norata: «Partendo proprio dai più piccoli vogliamo contribuire ad avviare un vero cambiamento culturale»
Rap, la scuola adotta un…Centro comunale di raccolta «Per insegnare a ciascuno come fare la propria parte»
La scuola adotta un…Centro comunale di raccolta. Non si tratta, infatti, di un monumento in questo caso, ma del Centro realizzato in viale dei Picciotti, che da domani aprirà i propri cancelli agli studenti delle scuole. Nessun istituto escluso, chiunque sarà interessato all’iniziativa potrà fare richiesta e organizzare una visita. Un’idea che viene direttamente da Giuseppe Norata, amministratore unico di Rap, per chi manifesta la volontà di conoscere il sistema del riciclo, le frazioni che possono essere conferite presso il Ccr , gli accorgimenti per una corretta raccolta differenziata e le attività di premialità che l’azienda, assieme all’amministrazione comunale, sta ponendo in essere per incrementare la raccolta differenziata e diminuire proporzionalmente i conferimenti in discarica.
Il primo istituto che domani durante la mattinata visiterà il Ccr è la scuola secondaria primaria Raimondo Franchetti di via Amedeo D’Aosta, con la prevista presenza di 25 alunni e tre docenti. La stessa ha già programmato con l’azienda per i prossimi mesi altre visite cadenzate di diverse classi, in particolare mercoledì 27 marzo, 3, 10 e 17 aprile , 9 e 22 maggio. L’età degli scolari che saranno coinvolti nelle visite assistite è compresa tra gli 11 e 12 anni.
«All’indomani della manifestazione Global Strike for Future dove i giovani si sono voluti riappropriare del loro futuro e del futuro del pianeta, anche la Rap mediante il coinvolgimento della cittadinanza e partendo proprio dai più piccoli vuole contribuire ad avviare un vero cambiamento culturale, a salvaguardia dell’ambiente e per attuare un graduale miglioramento della qualità della vita e del benessere di ciascun palermitano – commenta Norata -. Tutti hanno il diritto di vivere nella propria città in un contesto di decoro, contro chi deturpa gli angoli di strada con discariche di ingombranti o abbandono di sacchetti di rifiuti vari».
«Nella consapevolezza che separare, recuperare e riciclare sia l’unica via da percorrere per aumentare le percentuali di avvio a riciclo dei rifiuti conferiti; ben vengano quindi – aggiunge – queste attività di educazione ambientale che vertono ad una assunzione di responsabilità da parte di tutti, a salvaguardia dell’ambiente in cui si vive». L’azienda, nell’ottica del raggiungimento di questi obiettivi, sta intraprendendo diverse iniziative e aderirà, nelle giornate del 27, 28 e 29 marzo, all’appuntamento annuale di RicicloAperto a cura di Comieco (Consorzio nazione recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica), aprendo l’impianto per la visita di oltre 150 alunni unitamente ad esperti comunicatori di Comieco che illustreranno l’excursus che il materiale, costituito da carta e cartone, compie dopo l’avvenuto conferimento negli appositi contenitori. In Sicilia gli impianti che hanno aderito nel 2019 all’appuntamento annuale RicicloAperto, aprendo le porte alle scuole, sono in tutto 16, di cui quattro in provincia di Palermo in cui è presente anche la Rap.