L’Azienda nei prossimi giorni sarà impegnata in attività di carattere straordinario nella raccolta dei rifiuti ingombranti partendo dai quartieri dove sono stati riscontrati maggiori quantità di ingombranti soprattutto a San Giovanni Apostolo e Borgo Nuovo.
Rap, costante l’abbandono di ingombranti «Nel 2020 50mila interventi di bonifica»
«Incivili ancora in azione a deturpare i quartieri della città. Il personale Rap sul territorio continua, purtroppo, a riscontrare episodi di abbandono abusivo di rifiuti ingombranti o pericolosi accanto ai cassonetti e su strada. Ancora nelle ultime 48 ore, tecnici e operatori dell’azienda hanno segnalato scarichi illegali di materiali di ogni sorta in più aree della città. A farla da padrone ancora una volta gli ingombranti di grossa taglia come i divani lasciati in ogni parte del territorio e un numero considerevole di materassi che primeggia su tutto. A ciò si aggiungono cumuli di inerti e scarti edili disseminati in diverse strade della Città».
È quanto afferma il presidente della partecipata Giuseppe Norata che sottolinea come nel corso dell’anno 2020 sono oltre cinquemila tonnellate, di materiali ingombranti abbandonati su suolo pubblico, pari a circa duemila camion scarrabili, raccolte attraverso l’azione di squadre dedicate.
«La Rap ha dovuto contrastare gli scarichi abusivi di rifiuti di grossa taglia eseguendo ben 50 mila interventi – spiega Norata – queste operazioni mirate hanno consentito di liberare le strade della città da materiali sversati illegalmente. Uno sforzo incredibile che ha visto impegnato i lavoratori di Rap ma che, molto spesso, vanificato da nuovi sversamenti illegali perpetrati nell’arco di 12 ore dall’intervento di bonifica».
«L’inciviltà dello sbarazzo magazzini, compiuto sia da professionisti che da occasionali, non ha subito nessun blocco nemmeno nell’anno 2020 – sottolinea il Direttore Generale di Rap – anche in questo anno segnato da un’emergenza sanitaria senza precedenti abbiamo dovuto impiegare uomini, mezzi e risorse supplementari per contrastare questo fenomeno di degrado urbano che ha determinato, ingenti, danni per l’ambiente oltre che pesanti, quanto negative, ricadute economiche con costi extra per quasi due milioni e 500mila euro. Dopo una flessione registrata solo nel corso del lockdown nazionale della scorsa primavera, gli scarichi indiscriminati di materiali di ogni sorta sono infatti ripresi con numeri preoccupanti in tutta la città costringendoci ad onerosi interventi di ripristino del decoro».
«Nell’attuale contesto storico in cui la sensibilità ai temi dell’ambiente accomuna tutti i cittadini, giovani e meno giovani, – continua il Direttore Roberto Li Causi – colpisce davvero negativamente il ripetuto atteggiamento di noncuranza al rispetto delle regole finalizzate ad una migliore qualità della vita da parte di alcuni cittadini che letteralmente scaricano sulla collettività obblighi e responsabilità che sono tenuti ad osservare. Ogni giorno, l’attività della polizia municipale consente di non lasciare impunite condotte di elevato disvalore sociale. Per questo rinnovo l’invito alla cittadinanza di contattare e segnalare alla polizia locale ogni azione e fatto che contrasti con la sicurezza e il decoro della nostra città».
L’Azienda nei prossimi giorni sarà impegnata in attività di carattere straordinario nella raccolta dei rifiuti ingombranti partendo dai quartieri dove sono stati riscontrati maggiori quantità di ingombranti soprattutto a San Giovanni Apostolo (Cep) e Borgo Nuovo. Ai tanti cittadini corretti, che hanno a cuore il decoro, la Rap ricorda che esistono due canali messi a disposizione dall’azienda per disfarsi gratuitamente dei rifiuti ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche e di tutti quei materiali che, per dimensioni e tipologia, non devono essere assolutamente conferiti nei cassonetti stradali: i Centri Comunali di Raccolta (Ccr), aperti tutti i giorni, e il servizio di ritiro a domicilio fornito dal lunedì al sabato.