Ragusa, 13 patenti ritirate per alta velocità e sorpassi

La Sezione Polizia Stradale di Ragusa, al fine di contenere il numero degli incidenti gravi in provincia, continua i controlli per contrastare alcuni comportamenti tra i più pericolosi alla guida di un veicolo, quali l’eccesso di velocità ed i sorpassi in curva sulla Ragusa Catania SS 514 e sulla SP 25 Ragusa Marina di Ragusa.

I servizi svolti nei giorni trascorsi sono stati predisposti anche a seguito di segnalazioni di cittadini ragusani che lamentano sia l’eccessiva velocità tenuta sulla strada per Marina di Ragusa sia le spericolate manovre di sorpasso che, talvolta, vengono avviate mentre altri conducenti sono già in fase di sorpasso, verificandosi in tal modo che ben tre auto si allineano sullo stesso senso di marcia andando ad invadere la corsia opposta. Detti servizi hanno portato al ritiro in tre giorni di 8 patenti sulla strada per Marina (nei confronti di 7 ragusani, di cui 2 donne e di 1 sciclitano) e 3 sulla Ragusa Catania (nei confronti di 1 nisseno e di due 2 catanesi) per sorpassi in prossimità di una curva. Inoltre, sono stati predisposti dei servizi di rilevamento della velocita con il Telelaser che hanno visto complessivamente accertare nr. 13 infrazioni, con ritiro di 3 patenti: in un tratto di strada ove il limite era di 70 km, uno sciclitano procedeva a 150 km orari e due ragusani a 120 km/h.

Per quanto riguarda il mondo dell’autotrasporto, durante un posto controllo espletato in località Dicchiara sulla SS 514 è stato fermato un conducente ragusano di 44 anni alla guida di un complesso veicolare formato da un trattore ed un rimorchio; gli agenti provvedevano a verificare, attravero il cronotachigrafo, l’attività del conducente e del mezzo. Dalla analisi dei dati emergevano delle anomalie: infatti il conducente, prima del controllo risultava aver guidato solo per due minuti ed aver percorso un chilometro, mentre aveva dichiarato poco prima di provenire da Vittoria. Era evidente che l’attività lavorativa registrata dal cronotachigrafo era parziale in quanto da Vittoria alla SS514 località Dicchiara vi sono circa 25 chilometri.

In considerazione di ciò veniva effettuata una verifica più dettagliata del mezzo rinvenendo all’interno del cruscotto un congegno elettronico ed un telecomando, idonei ad alterare il funzionamento del cronotachigrafo in modo da eludere la normative sul lavoro e sulla sicurezza stradale, che venivano sottoposti a sequestro. L’autista veniva denunciato alla Procura di Ragusa per il reato di rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro” e di violazione di sigilli e sanzionato inoltre con il ritiro della patenteI controlli con il Telelaser proseguiranno anche nei prossimi giorni sulle citate arterie stradali e sulla Modica Pozzallo.

(Fonte: Polizia stradale di Ragusa)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]